Vittime di camorra, i familiari in attesa di Salvini ad Aversa

I familiari delle vittime innocenti di camorra in attesa di Salvini al Metropolitan di Aversa per sollecitare le risposte annunciate dal premier durante la sua ultima visita a Napoli.

I familiari delle vittime innocenti di camorra sono già arrivati ad Aversa, all’esterno del cinema Metropolitan, in attesa dell’arrivo del ministro dell’ Interno Matteo Salvini.

I parenti di Genovese Pagliuca, Arturo Della Corte e Rossana Pagano, uccisi dal clan dei Casalesi e ancora in attesa del riconoscimento dello stato di vittime da parte del Ministero, vorrebbero da Salvini le risposte che lo stesso vicepremier aveva promesso, ricevendo la lettera che gli avevano consegnato durante la sua ultima visita a Napoli.

“Vi farò sapere”, ma poi il silenzio

“La leggo e vi farò sapere”, aveva detto Salvini, ma non c’è stata nessun seguito al suo annuncio. O anzi no, un incontro con la segreteria del parlamentare leghista Cantalamessa finito, anche quello, con un nulla di fatto.

Dimenticati e abbandonati

“Dimenticati e abbandonati dallo Stato, completamente ignorati dalle istituzioni”, scrive Arturo Della Corte sulla sua bacheca Facebook. Suo fratello Adriano fu ucciso all’età di 18 anni, per uno scambio di persona e Arturo attende giustizia. Ha fatto lo sciopero della fame, un sit in di giorni davanti al Viminale e non è stato ricevuto o ascoltato da nessuno.

“Non tollereremo intimidazioni”

“Noi familiari di vittime innocenti di camorra, fuori da ogni logica politica, sia di destra che di sinistra, fuori dall’ attuale campagna elettorale esprimeremo il nostro sdegno per come veniamo trattati, sempre nel rispetto delle leggi, in modo pacifico e democratico”, scrive questo Della Corte sulla sua bacheca Facebook, annunciando che “non saranno tollerati atti di intimidazione da nessuna parte, noi familiari di vittime innocenti abbiamo avuto i nostri lutti ed il nostro sarà un urlo di giustizia!”

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