Una donna di 38 anni è secondo la madre vittima di una setta satanica, alla quale avrebbe consegnato diversi soldi. L’Umbria è ritenuta la quarta regione in Italia per numero di sette.
Ha 83 anni l’anziana donna e madre che circa un anno fa ha chiesto aiuto alla magistratura, lanciando un preciso allarme. La figlia di 38 anni, sarebbe vittima di una setta satanica con sede a Perugia, in Umbria che secondo alcuni dati si confermerebbe la quarta regione in Italia per numero di sette, sia sataniche che religiose. Secondo la mamma, la setta avrebbe completamente soggiogato sua figlia al punto tale da farsi consegnare oltre 300mila euro. Da un anno, però, la madre vive in uno stato di ansia e preoccupazione senza sosta perché dopo le prime notizie ricevute dalla Procura di Napoli Nord che hanno rimandato l’esposto alla Procura di Perugia, non avrebbe saputo altro. Non sa se le indagini sono state avviate o se stanno andando avanti.
Il grido di aiuto: “Mia figlia ha urgente bisogno d’aiuto”, “sono certa che è vittima di sette sataniche alle quali ha elargito 316 mila euro”, suona come perentorio. Le sette sataniche sono un fenomeno di cui si parla poco e malvolentieri ma i danni che ne conseguono, sono importanti. In questi gruppi, in Italia ne esistono almeno 200, si è soggetti alla manipolazione della psiche per poi diventare soggetti completamente controllati. La donna e’ quasi sempre vittima centrale dei riti, usata come strumento di piacere carnale per comunicare col demonio.