Sta creando un forte dibattito politico la proposta di portare nell’ultimo consiglio comunale il regolamento per far nascere un altro gruppo di protezione civile.
La questione della protezione civile a Villa Literno è stata sollevata da Antonio Ucciero del gruppo di opposizione. Nell’ultimo consiglio comunale infatti l’assessore “Falcone ha portato l’approvazione dello statuto e regolamento del gruppo volontari delle protezione civile” fa sapere Ucciero che sottolinea: “Non si capisce l’esigenza di avere un altro gruppo dato che uno è già esistente da molti anni e sta lavorando anche molto bene“. Secondo Ucciero in questo momento così delicato, in cui l’emergenza covid si aggiunge alle altre problematiche del territorio, è fondamentale non disperdere le forze ma “puntare su quanto di buono già esiste. In questi anni – aggiunge Ucciero – sono stati fatti tanti sacrifici dai volontari e dal presidente Pasquale Ucciero, quindi credo che sia importante dare continuità a questo servizio, senza la necessità di far nascere un altro gruppo di volontari“.
La questione protezione civile non è l’unica messa in evidenza da Ucciero che sottolinea anche qualche incongruenza per quanto riguarda la nomina del nuovo revisore dei conti: “In primo luogo la proposta di delibera era errata, poiché veniva indicato il Comune di San Marcellino e non quello di Villa LIterno. Inoltre il compenso è stato stabilito al massimo livello nonostante il dissesto finanziario. Il compenso tabellare stabilito con Decreto Ministeriale (Ministro finanze e Interno) del 21/12/2018 prevede il limite massimo di € 12.890, al quale si può applicare una maggiorazione ai sensi della lettera A) dello stesso decreto, però bisogna rispettare dei paletti di spesa corrente pro-capite, che il Comune di Villa Literno non rispetta. La nostra proposta – conclude – era di ridurre il compenso annuale al revisore fino a 10 mila euro“.