Villa Literno crisi acqua alta. La provocazione: “Pronti ad autotassarci”

Sono pronti anche ad autotassarsi i cittadini di Villa Literno, che stanno vivendo il dramma dell’acqua alta e gli allagamenti. “Oramai siamo in ginocchio”.

Allagamenti Villa Literno

Oggi il meteo sulla Campania ha dato un minimo di tregua, ma il problema allagamenti e acqua alta a Villa Literno persiste. Ci sono intere masserie oramai circondate dall’acqua, isolate e raggiungibili solo con mezzi specifici. Tagliati fuori da tutto a causa degli allagamenti, derivati anche da un malfunzionamento delle pompe di prosciugamento del consorzio di Bonifica. “Siamo pronti ad autotassarci, magari così riusciamo a mettere in funzione tutte le dieci pompe, dato che dopo giorni di lavoro ora ce sono solo cinque in attività” fanno sapere oramai cittadini, che stanchi e stremati lanciano la provocazione. Un Sos lanciato alle istituzioni, che ieri si sono visti intorno ad un tavolo alla prefettura di Caserta. Il confronto è stato voluto dal sindaco Nicola Tamburrino che ha mostrato al prefetto, consorzio di Bonifica e di Bacino, Regione Campania e rappresentanti delle forze dell’ordine le immagini scattate dall’alto da un drone. Immagini che confermano il gravissimo problema che si sta vivendo nella periferia del paese.

Acqua alta oltre i due metri

In alcuni punti l’acqua alta a Villa Literno supera anche i due metri. Lo si può vedere attraversando via delle Dune o l’asse di supporto, dove gli alberi sono coperti quasi interamente dall’acqua. Quella che si vede dall’alto pare un lago ed invece al di sotto dell’acqua ci sono interi ettari di campi coltivati. I danni sono incalcolabili, anche perché con l’acqua così alta non si riesce ad immaginare cosa possa esserci al di sotto.

Il lungo viaggio delle pompe di prosciugamento

Intanto si ci sta attrezzando per cercare di attivare più pompe di prosciugamento presso gli stabilimenti del consorzio di bonifica. Attualmente ne sono in funzione 5 delle 10 disponibili, per le altre cinque bisognerà attendere una manutenzione che deve essere fatta a Roma, solo dopo potranno essere nuovamente installate. Intanto già da domenica è prevista un’altra ondata di maltempo sulla Campania. Pioggia che non potrà fare altro che peggiorare la situazione allagamenti ed acqua alta a Villa Literno.

Azienda zootecnica dimenticata dalle istituzioni… completamente isolata… tutto questo no per il maltempo ma perché il sistema di drenaggio delle idrovore non funzionano lasciandola sommersa d’acqua nonostante i continui solleciti per il ripristino del funzionamento dei macchinari del consorzio della bonifica del bacino inferiore del Volturno.

Pubblicato da Carmine Napolitano su Lunedì 18 novembre 2019

 

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