Villa Literno, arriva nuovo parroco ma i fedeli non lo vogliono

Villa Literno, arriva nuovo parroco ma i fedeli non lo vogliono. Il Vescovo di Aversa, Angelo Spinillo ha deciso di incontrarli.

Il suo arrivo è imminente ma a Villa Literno i fedeli della parrocchia che don Maurizio Palmieri dovrebbe guidare, hanno già manifestato aspro dissenso sui social e sulle chat dei genitori dei ragazzi che frequentano la chiesa Santa Maria Assunta. “Perché deve prendere proprio la nostra parrocchia? Non lo possiamo accettare, come al solito la Chiesa insabbia e trasferisce questi preti, ma noi non lasceremo che i nostri ragazzi siano esposti al rischio”.

Accuse di abusi

Don Maurizio Palmieri era stato accusato in particolare da un ex seminarista ad Aversa negli anni Novanta, di aver subito degli abusi da parte del prete, che secondo quel racconto, avrebbe abusato anche di altri. Avrebbe inoltre assunto dei comportamenti ambigui durante le ore serali nel dormitorio. I fatti risalirebbero al 1994 quando l’ex seminarista aveva 15 anni ed il sacerdote 25 anni. Accuse circostanziate ma che erano cadute in prescrizione. Il sacerdote è stato poi oggetto di un procedimento canonico che si è risolto con l’assoluzione. A placare le polemiche non sono servite le rassicurazioni del vescovo di Aversa, Angelo Spinillo che ha deciso di incontrare i fedeli per parlarne di persona e nemmeno quelle del precedente parroco.

Il tentativo di don Cuciniello

“So delle polemiche relative al sacerdote che prenderà il mio posto in parrocchia. Tutto ciò mi fa molto male. Perciò ritengo opportuno dovervi precisare alcune cose. Molti di voi sanno che insegno da diverso tempo. Nell’anno trascorso nella nostra comunità ho sentito forte il peso di questo incarico unito alla gestione di una parrocchia. Ho fatto una fatica infinita per esserci sempre e in ogni modo, ma ho dovuto sperimentare il limite di una inconiugabilità. Ho spiegato esattamente questo, ma non è del tutto servito ad evitare chiacchiere inutili”, ha scritto don Francesco Cuciniello. La situazione certamente non facile è inasprita dagli ultimi scandali che hanno investito la Diocesi di Aversa con la recentissima condanna a 12 anni di reclusione dell’ex prete di Casapesenna, don Michele Barone ridotto già allo stato laicale e alla vicenda che vede ancora coinvolto don Michele Mottola di Trentola Ducenta accusato da una ragazza che avrebbe anche registrato le molestie.

Fabio Mencocco

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