Ucraina, Andrii Sybiha sostituisce Kuleba, chi è il nuovo ministro degli Esteri e quali sono i suoi obiettivi

In un momento così cruciale del conflitto con la Russia, Kiev è chiamata a un’importante operazione diplomatica per l’approvvigionamento di armi e munizioni. In quest’ottica potrebbe essere visto il rimpasto voluto da Zelensky

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente attuato il più grande rimpasto di governo dall’inizio del conflitto con la Russia ne febbraio del 2022. Le nomine, approvate giovedì dalla Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, hanno segnato un’importante svolta nella direzione del governo, con l’obiettivo di rafforzare la leadership del paese in un momento particolarmente critico della guerra. I cambiamenti riguardano vari ministeri, con l’avvicendamento di figure chiave che hanno guidato l’Ucraina durante i mesi più difficili del conflitto. Tra questi, uno dei nomi più rilevanti è quello di Andrii Sybiha, il nuovo ministro degli Esteri, che prende il posto di Dmytro Kuleba.

La decisione di rinnovare diversi ministeri nasce dalla necessità di iniettare “nuove energie” nel governo, come dichiarato dallo stesso Zelensky. Il presidente ha espresso l’urgenza di adottare una linea più dinamica e reattiva, soprattutto in settori strategici come la politica estera, l’integrazione europea e la sicurezza. Le dimissioni di Kuleba sono state interpretate da molti come un riflesso delle crescenti difficoltà incontrate dall’Ucraina sul fronte internazionale, in particolare per quanto riguarda l’approvvigionamento di armi e munizioni, un aspetto cruciale per sostenere lo sforzo bellico.

Chi è Andrii Sybiha: il nuovo volto della diplomazia ucraina

Andrii Sybiha, 49 anni, è un diplomatico di lungo corso con una carriera quasi interamente dedicata agli affari internazionali dell’Ucraina. Nato a Zboriv, una piccola città nella regione occidentale di Ternopil, Sybiha ha studiato presso l’Università di Leopoli, dove ha sviluppato una solida formazione accademica che lo ha portato a percorrere i vari gradini della diplomazia ucraina. Con una conoscenza fluente dell’inglese e del polacco, ha avuto un ruolo di primo piano nella costruzione e nel rafforzamento delle relazioni bilaterali tra l’Ucraina e i suoi vicini europei.

La carriera di Sybiha inizia nel 1998, quando entra a far parte del servizio diplomatico ucraino come secondo e poi primo segretario presso l’ambasciata ucraina in Polonia. Questo incarico gli ha permesso di lavorare a stretto contatto con il governo polacco in un periodo di crescente integrazione europea per l’Ucraina. In seguito, ha ricoperto ruoli di rilievo all’interno del ministero degli Esteri, lavorando nella Direzione generale per l’Integrazione europea e per gli Affari giuridici internazionali, sviluppando competenze cruciali per la futura politica estera del Paese.

Zelensky
Zelensky | Ansa – Ireporters.it

Dal 2008 al 2012, Sybiha ha lavorato come ministro plenipotenziario presso l’ambasciata ucraina in Polonia, contribuendo a rafforzare ulteriormente i legami tra i due paesi. Successivamente, ha guidato la Direzione generale per il servizio consolare del ministero degli Esteri, dimostrando la sua capacità di gestire questioni complesse legate alla protezione dei cittadini ucraini all’estero.

Uno degli incarichi più rilevanti della sua carriera è stato quello di ambasciatore ucraino in Turchia, una posizione che ha ricoperto dal 2016 al 2019. In quegli anni, Sybiha ha svolto un ruolo centrale nel mantenimento delle relazioni diplomatiche tra Kiev e Ankara, un partner strategico per l’Ucraina sia dal punto di vista economico che militare. La sua esperienza in Turchia lo ha reso un interlocutore esperto nel bilanciare gli interessi nazionali dell’Ucraina con le dinamiche geopolitiche regionali.

Nel 2021, Sybiha è stato chiamato a ricoprire il ruolo di vice capo dell’ufficio del presidente Zelensky, con una delega specifica alla politica estera. Questo incarico lo ha portato a essere una delle figure più influenti nell’elaborazione delle strategie diplomatiche ucraine durante la guerra, lavorando a stretto contatto con il presidente in momenti cruciali.

Nel 2024, è stato promosso vice ministro degli Esteri, un riconoscimento del suo contributo nelle relazioni internazionali e della sua capacità di guidare l’Ucraina in un periodo di enorme complessità diplomatica.

Cosa aspetta il nuovo ministro degli Esteri

La nomina di Andrii Sybiha come ministro degli Esteri arriva in un momento particolarmente delicato per l’Ucraina. La guerra con la Russia prosegue, e la diplomazia rimane uno strumento fondamentale per ottenere il supporto internazionale necessario a sostenere lo sforzo bellico. Tra le principali sfide che Sybiha dovrà affrontare vi è quella di assicurarsi un flusso continuo di aiuti militari e umanitari da parte dei paesi occidentali, oltre a mantenere coesa la coalizione internazionale che sostiene l’Ucraina.

Inoltre, il nuovo ministro degli Esteri dovrà continuare a lavorare per accelerare il processo di integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea e nella NATO, un obiettivo strategico che resta prioritario per il governo di Kiev. La sua esperienza nella gestione delle relazioni con paesi chiave come la Polonia e la Turchia sarà sicuramente un asset importante per navigare le complesse dinamiche internazionali che caratterizzano l’attuale scenario geopolitico.