Uccide due persone e scappa: arrestato il pirata della strada di Teverola

E’ stato fermato dai carabinieri della stazione di Teverola e dagli uomini della Compagnia di Aversa, guidati dal maggiore Terry Catalano, il pirata della strada di Teverola. Antonio Corvino, 42 anni di Caserta, è accusato di omicidio stradale, per aver investito ed ucciso Fatty e Yaya due ragazzi origine africana di 20 e 19 anni che partecipavano ad un progetto Sprar a Casaluce.

L’auto in carrozzeria

Il pirata della strada, Antonio Corvino 42 anni di Caserta, fermato dai carabinieri stava facendo riparare l’auto in una carrozzeria di Caserta. I carabinieri lo hanno bloccato durante la notte con un decreto di fermo emesso dal sostituto procuratore della Procura di Napoli Nord, Paolo Martinelli. Nell’officina i militari hanno trovato una Bmx X3 con delle evidenti ammaccature, che corrispondono a quanto accaduto lungo la strada 7 Bis di Teverola nei pressi del Bingo. La vettura è stata sottoposta a sequestro per effettuare i rilievi tecnici, mentre l’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Il pirata della strada incastrato dai video delle telecamere

Fondamentali per la ricerca del pirata della strada di Teverola, sono stati i filmati delle telecamere. Subito dopo la scoperta della morte dei due ragazzi, investiti mentre si trovavano a bordo delle loro biciclette. I militari si sono concentrati sulla ricerca di indizi che potessero svelare l’identità del guidatore che nemmeno si è fermato per prestare soccorso, dopo aver investito i due giovani. Lungo la strada dov’è avvenuto il delitto ci sono però molte telecamere di sorveglianza, anche di privati per la presenza di tante attività commerciali, anche molto importanti. I filmati sono stati acquisiti dai carabinieri che si sono messi immediatamente sulle tracce del pirata della strada, individuato poi a Caserta. La vicenda ha suscitato grande commozione tra i cittadini di Teverola e non solo. I due ragazzi investiti facevano parte dello Sprar di Casaluce ed erano molto ben voluti da tutti coloro che li conoscevano. Tanti gli amici che hanno voluto lasciare un messaggio per ricordarli.

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