Paura dell’aereo per colpa delle turbolenze: il fenomeno va conosciuto da vicino, ecco ciò che è importante sapere prima di prenderlo.
Tante persone hanno il terrore di prendere l’aereo, paure così profonde che creano disagio anche nella vita lavorativa e in generale nel quotidiano. Il problema, infatti, può diventare un limite, un impedimento sia per viaggi di lavoro che di svago: la paura di poter avere un attacco di panico, di sentirsi male o ancora peggio, di morire, fanno sì che quel biglietto non venga mai acquistato, sempre rimandato, finendo in un circolo vizioso asfissiante. La paura dell’aereo non è facile da superare perché l’idea di poter volare nel cielo e cadere diventa un incubo che si annida nel pensiero ancor prima di presentarsi in aeroporto.
![cosa sono le turbolenze in aereo e perché si verificano più spesso](https://www.ireporters.it/wp-content/uploads/2024/05/aereo-e-turbolenze-ireports.it-20240523.jpg)
Per la maggior parte delle persone si acuisce la patologia per via dei racconti che si sentono al TG sulle turbolenze e i relativi danni: aerei che non riescono ad atterrare e devono cambiare rotta, atterraggi di emergenza, feriti e difficoltà nella gestione della discesa.
Ultimamente le turbolenze sono sempre più frequenti e anche sui notiziari è sempre meno raro sentire casi di feriti e terrore in volo per via di forti raffiche di vento. Ma cosa sono le tanto odiate turbolenze e perché fanno così paura? Quali sono i rischi che si corrono? È bene fare un po’ di chiarezza sul tema in quanto le persone spesso uniscono informazioni differenti creando un vero e proprio caos.
Turbolenze in aumento e terrore nei passeggeri: perché si verificano sempre più casi
Forti turbolenze hanno coinvolto un Boeing 777 in volo da Londra a Singapore martedì 21 maggio. La notizia ha allarmato ancora di più per via del fatto che nell’ultimo periodo sono diventate molto più frequenti situazioni del genere. L’aereo è stato poi costretto ad un atterraggio d’emergenza a Bangkok. Una brusca perdita di quota: 2000 metri in cinque minuti: un morto e circa 30 feriti, alcuni ricoverati in terapia intensiva.
![Aereo e turbolenze: perché sono in aumento](https://www.ireporters.it/wp-content/uploads/2024/05/Aereo-tra-le-nuvole-ireporters.it-20240523.jpg)
Ma perché si verificano sempre più spesso situazioni del genere? L’evento responsabile sarebbe una turbolenza in aria chiara (Cat), molto pericolosa perché non rilevabile dai radar. La turbolenza in aria chiara è quella che si verifica in assenza di nubi: neanche con i satelliti è possibile rilevarla. Sembrano essere casi limite creati proprio dalla crisi climatica.
Un team britannico avrebbe, infatti, dimostrato che in 40 anni il tempo cumulativo di turbolenze affrontate durante i voli aerei è aumentato ovunque, fino a un +55%. Si tratta di turbolenze dovute a masse d’aria che si spostano con velocità differenti. È importante prendere consapevolezza del fatto che il fenomeno andrà ad espandersi sempre di più per via del surriscaldamento globale e tutto ciò potrebbe portare sempre più feriti, soprattutto nell’equipaggio che di solito è in piedi per servire i clienti.