Controlli nella Terra dei Fuochi, tra aziende, autovetture, operai e locali sono stati accertati diversi illeciti.
Nuovi controlli tra Napoli e Caserta. Su nove attività commerciali quattro sono state sequestrate, su nove autovetture cinque non hanno superato il controllo e su 47 persone, due sono state denunciate all’autorità giudiziaria mentre altri due si sono rivelati lavoratori in nero. E sono state fatte multe per circa 11mila e 500 euro. E’ il bilancio delle attività di accertamento nell’ambito del Piano d’azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti, nella provincia di Napoli e Caserta. L’individuazione degli obiettivi è stata effettuata anche grazie all’impiego dei droni da parte del Raggruppamento Campania dell’Esercito.
A Giugliano in Campania
In particolare, nel comune di Giugliano in Campania sono state sequestrate tre aziende: un’autocarrozzeria dove erano illecitamente depositati rifiuti speciali e pericolosi (parti meccaniche e solventi) senza alcuna tutela ambientale; un capannone abusivo di circa 200 mq adibito alla lavorazione del ferro, con annessa area di circa 150 mq dove venivano illecitamente stoccati i rifiuti delle lavorazioni, ma anche legname e guaine ( il proprietario è stato denunciato per abusivismo, reati ambientali e impiego di manodopera in nero); un’area di circa 360 mq completamente abusiva, annessa a un’officina meccanica.
A Carinaro
Nel comune di Carinaro è stato sequestrato il deposito di 50 mq di un’azienda di trasporti dove erano stoccati illecitamente rifiuti speciali (ricambi di auto, oli esausti, pneumatici).Durante l’attività di vigilanza svolta dal Raggruppamento “Campania” dell’Esercito, sono state individuate 15 persone (molte delle quali presso campi Rom) mentre trasportavano e sversavano materiale di risulta e rifiuti speciali.
Le Forze in campo
In totale sono stati impegnati trentuno equipaggi, per un totale di settantasei unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, alla Polizia di Stato, all’Arma Carabinieri e Carabinieri Forestale e Guardia di Finanza di Napoli e Caserta, al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia Metropolitana e Provinciale di Caserta, alle Polizie Locali dei Comuni interessati, nonché all’ARPAC di Napoli e Caserta.