La Polizia di Stato denuncia due coniugi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e segnala altre due persone per detenzione di marijuana, per uso personale, e violazione delle norme in materia di prevenzione della diffusione del coronavirus Covid-19.
La Polizia di Stato, in particolare la Squadra Mobile di Caserta e il Commissariato di S. Maria C.V., ha denunciato in stato di libertà i coniugi M.B. ed E.A., trentaduenni sammaritani, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; nell’ambito di un altro servizio, gli uomini della Sezione “Falchi” della Squadra Mobile hanno segnalato, alla locale Prefettura, C.A. di Caserta e M.E. di S. Nicola la Strada, entrambi trentasettenni, per detenzione di marijuana per uso personale. Contestualmente, questi ultimi sono stati verbalizzati e segnalati alle ASL competenti in quanto inottemperanti alle attuali disposizioni in materia di prevenzione della diffusione della pandemia da Coronavirus Covid-19. Le attività di polizia sono maturate nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Caserta al fine di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nonché per verificare, da parte dei cittadini, il rispetto delle disposizioni previste a causa della nota emergenza sanitaria.
La perquisizione
In particolare, gli uomini della Sezione narcotici della Squadra Mobile e della Squadra di polizia giudiziaria del Commissariato sammaritano, avendo appreso che i coniugi M.B. ed E.A. avevano messo in piedi, presso la propria abitazione, una fiorente attività di spaccio di stupefacenti, hanno predisposto un servizio di osservazione che, dopo poco, è sfociato nell’irruzione all’interno dell’abitazione. La perquisizione che ne è conseguita, sviluppata con l’ausilio di personale cinofilo della Guardia di Finanza di Aversa, gli ha permesso di rinvenire, occultata all’interno di un mobile della cucina, circa 65 gr. di sostanza che, dopo le verifiche di rito, è risultata essere marijuana. Oltre alla droga, è stato rinvenuto tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente, ovvero una macchinetta confezionatrice, utilizzata per sigillare con nastro adesivo le singole dosi, una macchina per il sottovuoto, un bilancino di precisione, nonché la somma di quasi 7.250 euro in banconote di vario taglio, sicuro provento dell’attività di spaccio.
Spaccio di marijuana
Altro risultato è stato ottenuto dai “Falchi” della Squadra Mobile che, operando tra i comuni di Caserta e S. Nicola la Strada, sono stati insospettiti dai due occupanti di un’autovettura che viaggiava lungo il Viale Carlo III, in S. Marco Evangelista. Dopo avergli intimato l’“Alt”, hanno proceduto al controllo degli uomini, trovandoli entrambi in possesso di diverse dosi di marijuana per un peso complessivo di oltre 5 grammi. Per tali ultimi fatti, dopo gli accertamenti di rito, i due giovani sono stati segnalati ai sensi della normativa sugli stupefacenti nonché, considerato che hanno ammesso candidamente “di essersi fatti un giro” senza che ci fosse alcuna ragione particolare per cui si trovavano fuori casa, peraltro in un Comune diverso dal loro, si procedeva anche in relazione all’attuale disciplina sanitaria in materia, verbalizzando ciascuno con 533,33 euro di sanzione e successiva comunicazione all’ASL per quanto di competenza.