Questo Paese ha optato per una soluzione green impensabile per risolvere il problema legato alla siccità: la scelta è davvero incredibile.
La siccità rappresenta un problema significativo per le città per diversi motivi chiave che influenzano la vita urbana, l’ambiente e l’economia. Le città dipendono da risorse idriche sufficienti per il consumo umano, industriale e agricolo. La siccità riduce le riserve d’acqua disponibili, mettendo a rischio l’approvvigionamento di acqua potabile per la popolazione. Questo può portare a restrizioni, razionamenti e potenziali crisi sanitarie se le risorse idriche diventano insufficienti per soddisfare la domanda della città.
Inoltre, le città moderne spesso dipendono da forniture di cibo provenienti da aree agricole vicine o attraverso sistemi di agricoltura urbana. La siccità può compromettere la produzione agricola sia nelle zone rurali circostanti che nelle aree urbane. Questo può portare una diminuzione della disponibilità di cibo fresco ed aumenti di prezzi alimentari. Ora, però, una città europea ha optato per una scelta a dir poco inedita. Arriva una soluzione green in grado di risolvere questo annoso problema.
Amsterdam ha recentemente adottato un’iniziativa ambiziosa per affrontare la siccità e migliorare la gestione delle acque urbane: il progetto Resilio ha trasformato quasi 5 ettari di tetti della città in “spugne verdi”. Questi tetti verdi non solo aggiungono un tocco di natura allo skyline urbano, ma svolgono un ruolo cruciale nell’assorbire e gestire l’acqua piovana, rendendo Amsterdam più resiliente alle inondazioni. Il concetto di “città spugna”, utilizzato nel progetto Resilio, si basa sull’installazione di giardini di piante, muschi e terriccio sui tetti degli edifici.
Questi elementi vegetali sono progettati per assorbire l’acqua piovana e ridurre il rischio di allagamenti nelle strade e nelle aree urbane. Ciò aiuta a proteggere la città durante forti piogge, ma consente anche di riutilizzare l’acqua raccolta per usi domestici come lo scarico dei servizi igienici e l’irrigazione delle piante a terra. Il progetto ha coinvolto diverse partnership tra cui Waternet, MetroPolder Company e Rooftop Revolution, le quali hanno collaborato per implementare questa tecnologia innovativa.
Le piante selezionate, tra cui felci, muschi, arbusti e sedum, sono ideali per crescere sui tetti, migliorando anche l’efficienza energetica degli edifici. Un aspetto interessante del progetto Resilio è l’integrazione di pannelli solari sui tetti verdi. Questa combinazione aiuta a mantenere i pannelli più freschi grazie all’evaporazione dell’acqua, ma migliora anche la produzione di energia solare, contribuendo così all’efficienza energetica complessiva degli edifici.
Grazie alla sua capacità di raccogliere oltre 450.000 litri d’acqua piovana, il progetto Resilio protegge Amsterdam dalle inondazioni, ma serve anche da modello per altre città che affrontano sfide simili di gestione delle acque e sostenibilità urbana. Questo approccio non solo ha impatti positivi locali, ma può essere adattato e replicato in altre città con un clima più arido.
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