Shawn Mendes torna con due nuovi brani dopo anni di stop

Dopo anni di stop dal mondo della musica, Shawn Mendes torna a fare sognare i suoi fan con due nuovi brani e un album in arrivo

Shawn Mendes aveva appena 15 anni quando la sua vita è cambiata drasticamente. Ma il sogno nel cassetto realizzato, si è presto trasformato in un incubo.

La sua passione per la musica non è mai venuta meno, ma dopo quattro album dal successo globale e mesi trascorsi a girare per il mondo per esibirsi su ogni palco, hanno avuto degli effetti collaterali deleteri sul benessere mentale di un giovane che piano piano si è reso conto che quel sogno a cui si era sempre aggrappato, non lo stava più facendo respirare.

L’addio al palco e alla musica per ritrovare sé stesso 

Nel 2022 Shawn Mendes ha preso la decisione di annullare, dopo poche date, il tour mondiale per il lancio del nuovo album Wonder.

La sua scelta ha fatto storcere il naso a molti fan, ma la giustificazione ha commosso tutti: ha ammesso al mondo intero di soffrire di attacchi d’ansia e di non poter fare finta di nulla, doveva prendersi cura del suo benessere psicologico a scapito della sua carriera, fermarsi un attimo e riconnettersi con la realtà, con la sua famiglia e con i suoi amici. 

Shawn Mendes sorride
Shawn Mendes torna a comporre musica dopo anni di ritiro – Creative Commons Attribution 2.0 – ireporters.it

Il documentario Made in Netflix Shawn Mendes: In Wonder ha messo in luce i sentimenti più nascosti del giovane cantante classe ’98, ha portato gli spettatori nella sua quotidianità, nella relazione con l’ormai ex Camila Cabello e ha mostrato un lato di Shawn vulnerabile e delicato che, in qualche modo, andava protetto e tutelato.

Nonostante la giovane età Shawn ha deciso di farlo davvero, di tutelarsi e non permettere più agli eventi di travolgerlo. Ha capito che dover ricorrere a dei calmanti prima di salire sul palco ogni volta non era il modo giusto di vivere il suo sogno e ha avuto la forza di fare ciò che molte star, anche più grandi di lui, spesso non trovano: fermarsi.

Nuova musica in arrivo

Il suo tanto atteso ritorno però c’è stato: la pop star, dopo quattro anni dal rilascio del suo ultimo album Wonder, sta per tornare con un nuovo album intitolato Shawn, come a volerci mostrare una nuova versione di sé, che sta cercando di conoscere lui stesso.

Il rilascio del nuovo album è previsto per il 18 ottobre di quest’anno, ma proprio l’altro ieri, in occasione del suo 26esimo compleanno, il cantante ha deciso di dare un assaggio ai suoi fan rilasciando due brani inediti.

Why Why Why e Isn’t that enough: un assaggio del nuovo album di Shawn Mendes

I due nuovi brani del cantante canadese ci mostrano un nuovo stile che riecheggia il country mescolandolo con il pop e con una penna autentica, senza filtri.

Shawn si mette a nudo già in questi primi due brani che preannunciano l’album. In Why Why Why il cantante non ha paura di chiedere “perché?”: perché mi sento così? Perché non riesco ad essere felice e soddisfatto di ciò che ho? Perché ho paura?

Tutte domande che almeno una volta nella vita ci siamo fatti anche noi ascoltatori e che riprendono probabilmente lo stato emotivo e psicologico che ha indotto la pop star a prendersi una pausa dal mondo della musica. 

Shawn si dice orgoglioso di sé stesso per il punto della vita a cui è arrivato e per la consapevolezza che ha ora di chi vuole essere  di ciò che vuole fare. Ammette che fino ad un anno fa, ogni volta che doveva entrare in sala di incisione provava un forte senso di ansia che però ora è riuscito a combattere con l’aiuto dei membri della sua band, del suo agente e delle persone che gli sono sempre state accanto.

“La musica può davvero essere una medicina. La vita può essere brutale, ma avere un piccolo gruppo di persone di cui ti fidi profondamente che ti accompagnano in questo percorso la rende molto migliore. Non ho idea di come avrei fatto a superare gli ultimi due anni, figuriamoci a fare un album senza di voi.”

I nuovi brani sono un dialogo intimo con sé stesso in cui Shawn non ha paura di mettersi a nudo e di parlare di tematiche delicate. Ecco un piccolo estratto da ciascuna delle due nuove canzoni rilasciate proprio ieri.

Why, why, why

Ho aperto il mio diario su una pagina

Tutto quello che mi ferisce è ancora uguale

È come se non avessi niente di nuovo da dire

Perché? Perché? Perché? 

Sudo tra le lenzuola mentre tremo nel letto

Isn’t that enough

In Isn’t that enough si chiede perché ciò che lo circonda non è abbastanza, perché quella sensazione che manchi qualcosa non passa, perché non riesce a rimettere insieme ciò che si è rotto dentro di lui nonostante il calore del sole, la pazienza di sua madre, il supporto degli amici. 

La mia mano sta ancora tremando

Ho ancora un sacco di cose nella testa

Il mio cuore si sta ancora spezzando in due

Sto ancora cambiando

I miei amici rimangono pazienti

Mia madre chiama ancora per avere notizie

Non è abbastanza?

In molti si sono espressi a favore e a supporto del ritorno del cantante, da Billboard ad MTV, fonti famose e autorevoli del mondo della musica sembrano tendere la mano a una giovane promessa della musica che ha rischiato di rimanere soffocata dal peso della fama, ma che ha trovato la forza di uscirne con la sola forza della sua passione per la musica.

L’evoluzione musicale di Shawn Mendes

Questo nuovo album si prospetta del tutto differente rispetto ai precedenti, sia a livello di scrittura che a livello musicale. Handwritten ed Illuminate hanno decretato senza ombra di dubbio la sua fama, con Shawn Mendes il cantante ha provato a sperimentare e a declinare la sua voce in nuove sfumature con tonalità più alte e una ricercatezza differente per le basi.

Con Wonder, ha creato un nuovo mondo, provando a tirare le somme di tutta la strada percorsa in precedenza, e nonostante l’album non abbia convinto come i precedenti, Shawn sembra aver fatto tesoro di tutto il suo percorso musicale e delle sue sperimentazioni, provando a condensare quanto imparato nel nuovo album che uscirà ad ottobre e che ha tutte le carte in regola per essere un ritorno da record.

Ancora il cantante non ha parlato di un tour mondiale per il lancio dell’album, ma dopo tutti questi anni probabilmente i suoi fan non vedono l’ora di rivederlo dal vivo. 

Che sia pronto a tornare sui palchi di tutto il mondo? Ce lo auguriamo, ma nel mentre non possiamo fare altro che augurargli buon compleanno e congratularci con lui per questo ritorno inaspettato ma sicuramente tanto atteso.