Il primo cittadino di San Cipriano d’Aversa,parlando della Fase 2, ha voluto lanciare un monito alla popolazione attraverso i social.
Fase 2 non significa liberi tutti. Un concetto semplice, ma che forse in tanti non hanno ben compreso. E’ il caso di moltissime cittadine del territorio nazionale. Ma sulla questione è voluto tornare anche il sindaco di San Cipriano d’Aversa, Vincenzo Caterino che attraverso i social ha sottolineato: “Vi comunico che non vi sono notizie di contagio che interessano San Cipriano, per contro devo ammettere che l’approccio alla fase due purtroppo mi desta preoccupazione, non commettiamo l’errore di interpretare questa fase come un liberi tutti poiché potemmo vanificare tutti i sacrifici fatti fino ad oggi, il pericolo è ancora attuale e il virus non è sconfitto”.
Il riferimento ad un rilassamento forse eccessivo è evidente. Cosa che avviene un po’ ovunque e che deve destare ancora più allarme. Purtroppo il coronavirus ha un alto grado di contagiosità, quindi se non si rispettano i protocolli di sicurezza non è escluso che possa esserci lo scoppio di un nuovo focolaio. Fino ad ora San Cipriano, come moltissime zone del Sud Italia, ha tenuto bene dal punto di vista dei contagi ma questo non può far rilassare del tutto la popolazione. Anzi, in questo momento è ancora più necessario rispettare le normative di sicurezza, per permette a tutti di poter percorrere la strada che porta alla normalità. Qualora ci fosse un focolaio non è escluso che vengano chiuse di nuovo le attività economiche, cosa che nessuno si può più permettere.