Nei momenti difficili la solidarietà diventa concretezza, anche a San Cipriano d’Aversa dove è stato istituito il carrello solidale.
L’iniziativa lanciata dall’amministrazione comunale in collaborazione con i grandi supermarket del territorio è stata recepita, volontariamente, anche da altri negozianti del territorio.
Pacchi di pasta, latte, olio, uova, bottiglie d’acqua e generi di prima necessità rigorosamente confezionati. Entrando all’interno della macelleria da Lello a San Cipriano non ci può non fare caso, così la domanda nasce spontanea: “Hai deciso anche tu di partecipare al carrello solidale?” Inevitabile non chiederlo, anche perché suo malgrado il proprietario della macelleria è stato al centro di una fake news che lo aveva indicato come contagiato da coronavirus insieme con la figlia. “Abbiamo voluto partecipare perché ci sembrava giusto dare il nostro contributo, sia in termini di prodotti offerti, sia come spazio in cui chiunque può donare cibo a chi in questo momento ne ha più bisogno” fa sapere Lello.
Fortunatamente la questione legata alla fake news è stata completamente chiarita, specificando che sia il proprietario della macelleria che la figlia non hanno subito alcun contagio. Ma la vicenda ha inevitabilmente lasciato un segno, che evidentemente ha spronato ancora di più a cercare un modo per aiutare chi si trova in un momento di difficoltà: “Credo che che ora come non mai chi può deve mettere un pezzo di se stesso a disposizione della società. Da questa vicenda – dice Lello – ne possiamo uscire, ma solo se ci aiutiamo l’uno con l’altro ecco perché abbiamo deciso di mettere a punto anche noi un angolo solidale, per donare prodotti confezionati e certificati“.