San Cipriano Bene Comune e San Cipriano Nel Cuore vogliono fare ricorso al Tar per chiedere “l’annullamento del procedimento elettorale”
Continua lo scontro politico a San Cipriano d’Aversa dopo la clamorosa separazione di San Cipriano Bene Comune e San Cipriano Nel Cuore, dal gruppo Siamo San Cipriano che sostiene Vincenzo Caterino sindaco. L’unica lista in campo doveva essere una svolta epocale per il paese, con i gruppi di opposizione uniti in un’unica compagine politica insieme con la maggioranza. Una svolta annunciata, firmata e presentata, ma che effettivamente non ha mai visto la luce a causa della rottura proprio negli ultimi giorni.
Dopo la presentazione della lista, ci sono state diverse prese di posizione sia da parte di chi è fuoriuscito dalla lista, sia da parte del sindaco uscente che correre di nuovo per una poltrona da primo cittadino ed ha come unico ostacolo il raggiungimento del quorum. Intanto ci potrebbe essere un altro colpo di scena nella situazione elettorale sanciprianese.
Cipriano Di Tella e Gennaro Di Bonito, esponenti di San Cipriano Bene Comune e San Cipriano Nel Cuore annunciano il ricordo al Tar: “per ottenere l’annullamento dell’intero procedimento elettorale. Faremo di tutto per poter avere la possibilità di presentare alla comunità la nostra proposta politica sottolineando che tale possibilità ci è stata tolta dal sindaco attraverso un colpo basso”. Alla base della presentazione del ricorso ci sarebbero delle presunte irregolarità, che hanno indotto le due compagini a presentare un’istanza di accesso agli atti presso l’ufficio elettorale circondariale di Trentola Ducenta. “Dall’esame della documentazione ottenuta sono emerse delle irregolarità riguardanti il contrassegno della lista e le autentiche delle sottoscrizioni” fanno sapere Di Tella e Di Bonito.