Premio nazionale ‘Per amore del mio popolo’, assegnato il riconoscimento annuale

Professori, una religiosa, una fumettista, un attore, un allenatore ed uno scout. Il Premio nazionale don Peppe Diana annualmente assegnato per volere del Comitato don Peppe Diana, del coordinamento casertano di Libera e della famiglia del sacerdote vittima innocente della camorra, non manca all’appuntamento e nell’anno del conflitto in Ucraina sceglie di dare un Premio speciale alla giornalista Angela Caponnetto, da anni in prima linea per raccontare il mondo dei profughi e dei migranti.

Premio Nazionale don Diana- Per amore del mio popolo, assegnato al professor Isaia Sales, a Suor Alessandra Smerilli, all’attore Alessandro Gassman. E’ giunto alla 12esima edizione ed è stato istituito dal Comitato don Diana, Libera Caserta e dalla famiglia di don Giuseppe Diana ucciso a Casal di Principe, il 19 marzo del 1994. Per la sezione Menzioni Speciali sono stati designati Pasquale Leone, Daniele Manni, coach Massimo Antonelli della Tam Tam Basket, Takoua Ben Mohamed. Nell’anno del conflitto in Ucraina, i promotori del Premio, hanno deciso di assegnare un Premio Speciale alla giornalista Angela Caponnetto, cronista di flussi migratori e di fughe di profughi dai teatri di guerra. Da anni in prima linea. “Le emergenze sono sempre al centro delle sue cronache per denunciare ed informare, raccontando le esistenze di donne e uomini che cercano approdi sicuri. Con i suoi servizi ci richiama alla responsabilità dell’attenzione. Profughi e immigrati con i suoi servizi giornalistici non sono più numeri di statistica ma vite in lotta per la sopravvivenza”. Il Premio sarà consegnato nella consueta cerimonia del 4 luglio che si terrà a Casa don Diana, sede del Comitato don Peppe Diana a Casal di Principe, nel giorno in cui don Giuseppe Diana avrebbe festeggiato il suo compleanno. “Da irriducibile promotore della cultura, crede nella forza della parola e dello studio come strumento di liberazione. Le sue analisi mai ferme ad un elenco di dati sono spunti di riflessione per raggiungere il cambiamento”, è questa la motivazione scelta per Sales scrittore e professore all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli . Ad Alessandro Gassman, attore, regista e doppiatore italiano il Premio è stato assegnato “Per il suo impegno nella battaglia per salvare il pianeta che lo vede strenuo promotore dell’economia verde e creatore del team dei Green Heroes”. A suor Alessandra Smerilli economista, accademica e religiosa italiana perchè “lavora per difendere le uguaglianze e per la promozione integrale della persona sviluppando quei principi della dottrina sociale della Chiesa a cui Papa Francesco ci richiama costantemente per la costruzione di un mondo migliore”. Tra le menzioni, scout, coach, un professore ed una fumettista. Takoua Ben Mohamed fumettista tunisina di cittadinanza italiana “Attraverso le sue graphic-novel lotta contro il razzismo e contro l’islamofobia. Indossando con fierezza il suo velo, affianca le femministe del nuovo millennio per una rinnovata autodeterminazione”. Scout è Pasquale Leone, incaricato regionale per il settore Giustizia, Pace e Non Violenza dell’Agesci Campania e presidente dell’Aps TerradiConfine di Ponticelli. Per Massimo Antonelli coach di Tam Tam Basket, è stata sottolineata la “sua dedizione ed il suo impegno. Grazie alla sua caparbietà ragazzi italiani nati da genitori stranieri non vivono più la disparità di trattamento”. Daniele Manni è il professore pugliese impegnato “per l’autoimprenditorialità degli studenti e per aver creato molte startup sociali under 18”.

 

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