Picchiava la moglie perché geloso: condannato 40enne di Villa Literno

Era così geloso della moglie che nutriva sospetti su di tutti, ma allo stesso tempo picchiava anche la donna. Maltrattamenti che non si fermavano nemmeno quando erano presenti i figli presenti. Per questo un G.N. di 41 anni ha ricevuto una condanna di 2 anni e 6 mesi.

Folle di gelosia

La gelosia sfrenata e senza alcuna ragione era diventato un tormento, tanto che l’uomo di Villa Literno aveva anche accoltellato una persona credendo che fosse l’amante della moglie. Eppure proprio quella donna veniva picchiata dal 41enne che ieri è stato condannato dal giudice monocratico di Napoli Nord a 2 anni e 6 mesi di reclusione (erano stati chiesti 3 anni dal PM ndr), oltre a dover risarcire l’ex moglie con 1900 euro e pagare le spese processuali. Alla fine ad avere ragione è stata la donna difesa dall’avvocato Mirella Baldascino, che è stata in grado di dimostrare i continui maltrattamenti a cui la donna veniva sottoposta. Botte che non si fermavano nemmeno quando erano presenti i figli minori della coppia. L’uomo attualmente è detenuto al carcere di Santa Maria Capua Vetere, ma era stato già condannato a 10 anni perché aveva prima investito e poi accoltellato un presunto amante della moglie, all’esterno di un pub a Villa Literno.

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