Picchiava il padre che non voleva più acconsentire alle continue richieste di denaro. Arrestato F.P., classe 85.per maltrattamenti in famiglia e lesioni
Nella giornata di sabato pomeriggio, personale del Commissariato di Aversa, diretto dal Primo Dirigente Vincenzo Gallozzi, ha arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli Nord, l’aversano F.P., classe 85. In particolare l’uomo si è reso responsabile da alcuni mesi di condotte vessatorie e violente nei confronti dei genitori e della sorella minore. Tali comportamenti, tra l’altro, avevano ormai superato ogni limite, soprattutto verso la sorella, vittima di un forte calcio all’addome che le ha cagionato lesioni giudicate guaribili in diversi giorni. Le minacce di morte e le offese erano rivolte principalmente al padre, al quale erano sferrati calci e pugni laddove questi non acconsentiva alle numerose richieste di denaro da parte del figlio tossicodipendente.
In queste occasioni le minacce rivolte erano solitamente profferite con le seguenti parole: “Vi ammazzo tutti, vi accoltello, vi devo uccidere”. Il modus operandi, aggravato anche dall’ abuso di sostanze stupefacenti, determinava improvvisi scatti d’ira e di violenza senza alcun tipo di controllo. Il coraggio del padre nel querelare il figlio, ha consentito ai poliziotti della Squadra Anticrimine di intervenire e costruire un quadro probatorio importante, terminato con la richiesta da parte della locale Procura di emissione di un provvedimento di natura cautelare personale. Sabato pomeriggio ha avuto termine la vicenda con l’arresto da parte dei Poliziotti del Commissariato di Aversa di F.P. nei pressi dell’abitazione in Via Sant’Audenio ad Aversa, ove conviveva con la famiglia.