Picchiava e terrorizzava l’anziana madre per continuare a drogarsi. La denuncia è partita dalla donna sempre più a rischio di vita.
Maltrattava ed estorceva denaro alla madre, i carabinieri della Stazione di Alvignano lo hanno arrestato su ordine del GIP di Santa Maria Capua Vetere. In manette è finito S.J.P., 38 anni, residente in Alvignano. Le indagini sono state avviate dopo la denuncia sporta dalla donna che ha raccontato i continui maltrattamenti e le reiterate richieste di denaro di cui era vittima dall’anno 2007 ad opera del figlio. Le condotte erano causate dallo stato di tossicodipendenza dello stesso e della conseguente necessità di procurarsi continuamente danaro per l’acquisto di sostanza stupefacente. La povera mamma era costretta a vivere in un clima di terrore incompatibile con le normali condizioni di vita, al punto da essere costretta – parallelamente alla denuncia – a chiedere aiuto a Centri antiviolenza e alla Caritas per essere collocata altrove temendo seriamente per la propria incolumità.
Le continue violenze
Nel marzo del 2019 la vittima si presentava nuovamente presso i Carabinieri di Alvignano riferendo spontaneamente che il figlio stava peggiorando di giorno per giorno e per questo motivo aveva serio timore per la propria incolumità e per quella del familiare, il quale, ogni qualvolta si recava al SERT di Piedimonte Matese per la somministrazione del metadone, assumeva arbitrariamente ed in un’unica soluzione dosi eccessive, tali da provocargli alterazioni psichiche, inducendolo sovente ad atteggiamenti aggressivi e violenti. In considerazione del pericolo di reiterazione delle condotte ed il progressivo incremento di aggressività da parte dell’indagato a causa dell’abuso di sostanze stupefacenti veniva applicata la misura custodiale nei confronti dell’indagato S.J.P..