Paura di soffrire per amore? Se hai notato questi dettagli nel partner, potrebbe accadere (purtroppo)

Se hai paura di soffrire per amore, dovrai fare molta attenzione a questo dettaglio: purtroppo questo potrebbe accadere sempre più spesso. 

Spesso anche una cosa bella come l’amore potrebbe trasformarsi in un vero e proprio calvario. Questo potrebbe accadere quando ci leghiamo ad una persona in un modo in cui non dovremmo. Del resto l’amore, nelle sue diverse forme di attaccamento, potrebbe mostrarsi delle volte positivo e sano e delle altre invece tossico e davvero dannoso per la salute mentale. Eppure ogni essere umano ha bisogno di amare e di creare un legame profondo con le altre persone.

paura soffrire amore
Se hai paura di soffrire in amore fai attenzione a questi dettagli Ireporters.it

Infatti nessuno si è ancora reso conto che delle volte l’amore ci appartiene. Purtroppo fin da piccoli viene inculcata una mentalità che ci convince che sul partner c’è un senso di proprietà. Eloquenti sono le frasi: “Sei mia” o “Sono tuo” e viceversa. Già questo dovrebbe essere un atteggiamento che si dovrebbe cambiare. Ora quindi è importante notare quando l’amore può diventare un legame che stringe e piuttosto che farci stare bene potrebbe avere diversi effetti negativi.

Paura di soffrire in amore, fai attenzione a questi dettagli: sono sintomo che devi cambiare

Quando l’amore diventa una catena che stringe, si trasforma in un legame che porta sofferenza. Un rapporto affettivo può diventare una dolorosa ossessione quando si perde l’equilibrio tra il dare e il ricevere. In questi casi, l’amore si trasforma in un’abitudine alla sofferenza, sfociando in una vera e propria intossicazione sentimentale. Questo disagio psicologico può rimanere nascosto per anni, causando dolori costanti e alimentando altri problemi psicologici, fisici e relazionali.

dettagli soffrire in amore
Quali sono i dettagli da tenere d’occhio quando ci si avvicina all’amore Ireporters.it

In tutte le relazioni, i conflitti sono inevitabili. Tuttavia quando il nostro partner diventa il centro di tutto, al punto da impedirci di vivere una vita normale, siamo di fronte a un problema serio. Decidere di condividere la vita con qualcuno non significa dipendere completamente da quella persona. È essenziale mantenere il rispetto degli spazi personali. Se la relazione non funziona, non è la fine del mondo. Una relazione patologica, spesso caratterizzata da dipendenza affettiva, è segnata da una mancanza cronica di reciprocità.

Questa condizione stressa e crea malessere psicologico e fisico nei partner, invece di portare benessere e serenità. Quando una relazione si basa su una dipendenza unilaterale, è destinata a fallire e a creare sofferenza. Tra le caratteristiche da tenere d’occhio troviamo l’autostima che dipende dalle opinioni del partner, assumersi responsabilità eccessive, mancanze di limiti, evitare di contraddire il partner, essere accondiscende, troppe rinunce personali ed iniziare una relazione immediatamente dopo la fine di un’altra.

È difficile interrompere una relazione tossica a causa della circolarità delle dinamiche relazionali. Fasi di svilimento e offesa sono seguite da momenti di riconciliazione e perdono, rendendo il legame sempre più difficile da sciogliere. La speranza in un cambiamento impossibile del partner spesso tiene in vita la relazione. E quindi tenendo presente che questo è un’amore destinato a terminare bisognerebbe tagliare quanto prima questo legame.

Gestione cookie