Paura delle turbolenze in volo? Questo sito le prevede e ti avvisa

Se si ha paura di volare, c’è un’applicazione che potrebbe fare al caso vostro prevedendo le turbolenze in volo e facile da utilizzare

Viaggiare è una passione per molti, ma volare non sempre entusiasma allo stesso modo. Per chi soffre di aerofobia, ovvero la paura di volare, meditazione o musica rilassante possono aiutare a calmare l’ansia.

Tuttavia, alcuni potrebbero trovare conforto sapendo in anticipo se il loro volo sarà soggetto a eventuali “scossoni”. A questo proposito, Turbli.com è un sito gratuito, disponibile in inglese, che offre previsioni sui voli e, in particolare, sulle turbolenze.

Paura delle turbolenze in volo? Ecco che arriva in soccorso Turbli.com

Utilizzare Turbli.com è molto semplice: basta collegarsi sulla homepage, inserire l’aeroporto di partenza e quello di destinazione, selezionare la data del viaggio – tra oggi e domani – e avviare la ricerca per poi scegliere il volo d’interesse: in pochi secondi il sito mostrerà alcuni grafici con le previsioni del volo indicando sinteticamente la presenza di turbolenzetemporali e se le correnti saranno favorevoli o meno durante l’intera tratta.

Per fornire tali informazioni, il sito analizza le stesse fonti di dati che i piloti e le compagnie aeree utilizzano per pianificare i loro voli provenienti modelli avanzati sviluppati da NOAA e MetOffice in grado di fornire stime molto buone.

Paura delle turbolenze in volo? Ecco che arriva in soccorso Turbli.com
Paura delle turbolenze in volo? Ecco che arriva in soccorso Turbli.com – iReporters.it

 

Per i più curiosi, Turbli pubblica una classifica delle rotte più turbolente del 2023, basata sull’analisi di oltre 150.000 tratte monitorate. Il primato per il percorso più “movimentato” va alla rotta da Santiago a Santa Cruz, mentre al quinto posto si trova una rotta italiana, quella da Milano a Ginevra. Secondo gli aggiornamenti più recenti, Azzorre, Nicaragua e Guatemala sono le tre nazioni che hanno registrato il maggior numero di turbolenze durante il mese di giugno scorso.

Il sito web Turbli.com offre una possibile soluzione per i viaggiatori che temono le turbolenze e i sobbalzi dell’aereo: una mappa interattiva che prevede i livelli di turbolenza attesi durante il volo, aiutando così a ridurre l’ansia.

Grazie ai dati provenienti dai modelli meteorologici sviluppati dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) e da MetOffice, gli stessi utilizzati da piloti e compagnie aeree per la pianificazione dei voli, i passeggeri possono salire a bordo con una conoscenza precisa delle turbolenze previste, compreso il loro livello e la durata.

La mappa interattiva copre l’intero globo e viene aggiornata ogni sei ore, offrendo previsioni per le prossime 3, 6, 9 e 12 ore. Fornisce informazioni a diverse altitudini, comprese tra i 4.200 e gli 11.800 metri, che generalmente corrispondono alla “quota di crociera” degli aerei passeggeri.

I dati utilizzati sul sito web provengono da uno studio su 500 delle principali rotte aeree globali e dall’analisi di oltre 150.000 voli di corto e lungo raggio registrati nel 2023. Questo ha permesso di calcolare una media delle rotte più turbolente dell’anno e di stilare una classifica degli aeroporti più difficili da raggiungere e da cui partire.

Inserendo i dettagli di un volo specifico, la mappa di Turbli visualizzerà le possibili turbolenze tramite un grafico. Inoltre, è disponibile una vista globale delle turbolenze, rappresentata da una mappa a colori sfumati, simile alle cosiddette “mappe di calore”.

I colori variano dal blu chiaro, che indica turbolenze leggere e un volo tranquillo, al blu scuro per turbolenze moderate, che possono causare la sospensione temporanea dei servizi di bordo e difficoltà a muoversi nei corridoi. Il colore arancione rappresenta turbolenze forti, mentre il rosso segnala turbolenze gravi, caratterizzate da bruschi e improvvisi cambi di altitudine.

Un’altra funzionalità utile della mappa è la possibilità di visualizzare il percorso di un volo specifico. Inserendo l’aeroporto di partenza e quello di destinazione, il sito genera un grafico che mostra le turbolenze previste lungo il tragitto. Ad esempio, è possibile vedere un volo Ryanair da Torino a Napoli previsto per domani.

Turbli avverte però che la sua mappa virtuale non può garantire previsioni “perfette”. “A causa della natura caotica delle turbolenze, le previsioni sono accurate solo per il futuro molto prossimo. Le previsioni a lungo termine tendono a essere poco affidabili”, affermano. Il sito consiglia di non controllare le rotte aeree con troppo anticipo, poiché potrebbero subire variazioni.

Secondo la classifica del sito, le rotte più turbolente al mondo sono le seguenti:

  • Santiago (SCL), Cile – Santa Cruz (VVI), Bolivia.
  • Almaty (ALA), Kazakistan – Bishkek (FRU), Kirghizistan.
  • Lanzhou (LHW), Cina – Chengdu (CTU), Cina
  • Centrair (NGO), Giappone – Sendai (SDJ), Giappone
  • Milano (MXP), Italia – Ginevra (GVA), Svizzera
  • Lanzhou (LHW), Cina – Xianyang (XIY), Cina
  • Osaka (KIX), Giappone – Sendai (SDJ), Giappone
  • Xianyang (XIY), Cina – Chengdu (CTU), Cina
  • Xianyang (XIY), Cina – Chongqing (CKG), Cina
  • Milano (MXP), Italia – Zurigo (ZRH), Svizzera

D’altra parte, a causa della loro posizione, gli aeroporti con le statistiche di turbolenza più elevate sono:

  • Santiago (SCL), Cile
  • Natori (SDJ), Giappone
  • Wellington (WLG), Nuova Zelanda
  • Sapporo (CTS), Giappone
  • Osaka (KIX), Giappone
  • Bishkek (FRU), Kirghizistan
  • Tokoname (NGO), Giappone
  • Lanzhou (LHW), Cina
  • Tokyo (HND), Giappone
  • Christchurch (CHC), Nuova Zelanda
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