Elezioni Casal di Principe, manifesto abusivo ma padre candidato schiaffeggia Lsu

di Tina Cioffo- Il manifesto elettorale è abusivo ma il padre di Carmine Fontana, candidato a sostegno di Luigi Petrillo sindaco ha schiaffeggiato un lavoratore socialmente utile.

Il manifesto elettorale è abusivo, il lavoratore socialmente utile lo censura ed il padre del candidato lo schiaffeggia.E’ accaduto ieri a Casal di Principe a Largo via Milano. I nervi, secondo alcuni testimoni, sono saltati e ora c’è l’obbligo di far rientrare la tensione per tutti ma l’episodio dovrà prima di tutto essere chiarito in tutti i suoi contorni. Il candidato che aveva affisso il manifesto fuori dagli spazi autorizzati è Carmine Fontana della lista ‘Ambiente nel cuore’ a sostegno del candidato sindaco Luigi Petrillo. Erano già volate parole di troppo ma poi, pare che il papà di Fontana abbia ceduto al nervosismo e abbia schiaffeggiato il lavoratore socialmente utile. Questa, è almeno la descrizione dei fatti che hanno riportato le persone presenti.

Sui fatti c’è attenzione

Sui fatti c’è ora l’attenzione dei carabinieri di Casal di Principe. Ieri sera nel corso del suo comizio elettorale, il candidato sindaco Renato Natale ha denunciato tutto pubblicamente, richiamando alla calma e al rispetto delle regole.

Si aspetta chiarimento

Oggi pomeriggio nell’apertura della campagna elettorale prevista al teatro della Legalità per Luigi Petrillo, si farà probabilmente menzione anche di questo oltre che presentare tutta la squadra. Nella nota stampa del gruppo Petrillo, diffusa questa mattina non si è fatto, intanto, parola della questione scegliendo di parlare solo dei temi. La scena è stata data proprio a Fontana. “Incentivare le aziende chiedendo alla Regione di istituire zona franca. Dare un forte slancio all’economia e redigere al più presto un Puc per risanare le abitazioni abusive”, sono alcuni dei punti del programma elettorale scelti da Fontana.

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