Elezioni Casal di Principe. Manifesto abusivo, per Petrillo e Fontana è tutto chiarito e rientrato

di Tina Cioffo- Il manifesto abusivo aveva fatto scattare un acceso diverbio tra il padre di un candidato ed un lsu. Intervengono ora Luigi Petrillo, candidato a sindaco e Carmine Fontana aspirante consigliere.

“Chi sbaglia è giusto che venga corretto”. Stigmatizza così, Luigi Petrillo candidato a sindaco di Casal di Principe, l’episodio che avrebbe portato il padre di un candidato a schiaffeggiare un lavoratore socialmente utile perché stava censurando il manifesto elettorale del figlio, Carmine Fontana, non affisso negli spazi autorizzati.

Luigi Petrillo: “no a strumentalizzazioni”

“Dal momento in cui ho saputo, ho chiesto spiegazioni alle parti, chiarendo da subito che è giusto rispettare gli spazi dedicati alle affissioni. Al lavoratore che stava svolgendo il suo lavoro in egregia maniera, ho già espresso la mia solidarietà ma sia lui che il papà del candidato mi hanno assicurato che si è trattato di un disguido presto superato con una stretta di mano e dinanzi ad un caffè”, ha detto Luigi Petrillo che però avverte: “spero che tale episodio non venga strumentalizzato da parte di ‘ presunti paladini della giustizia’, perché in quel caso sarebbe un tantino esagerato”. E poi: “Se tale episodio ha portato, ipoteticamente, un’attenzione alle forze dell’ordine è giusto, ma la questione mi pare chiusa”.

Scuse anche di Fontana

Si è trattato di un episodio nato da un semplice disguido ampiamente chiarito e chiuso con una stretta di mano tra le parti in causa e delle scuse da parte di mio padre tra l’altro, ampiamente accettate”, ha voluto precisare Carmine Fontana, candidato a sostegno di Petrillo nella lista “Ambiente nel cuore “, ammettendo il diverbio ma negando l’ipotetico schiaffo che il padre avrebbe dato al lavoratore socialmente utile, secondo il racconto di alcune persone presenti.

Censurati altri manifesti

Nella stessa giornata di ieri, sono stati censurati anche altri manifesti elettorali di altri candidati a sindaco. In Largo di via Milano, abusivo è stato dichiarato anche il manifesto di Lia Caterino, candidata a sostegno di Renato Natale nella lista ‘ Movimento Civico- Ricostruiamo con Renato’. Il problema per tutti i candidati al consiglio comunale di Casal di Principe sarebbe sorto prima dell’assegnazione degli spazi di affissione.

Gestione cookie