Lavoratori Whirpool, il loro contributo per Caritas e ospedale di Aversa

I lavoratori dello stabilimento carinarese della Whirlpool hanno deciso di devolve la retribuzione di due ore di lavoro all’ospedale Moscati di Aversa e alla Caritas di Caserta

Due ore di lavoro regalate alla ‘causa’ Coronavirus

I dipendenti della Whirlpool di Carinaro hanno deciso di devolvere la retribuzione di due ore del loro lavoro a quanti ogni giorno sono in prima linea nella lotta al Covid 19 e nel sostegno a quanti vivono un momento di difficoltà economica. I lavoratori dello stabilimento carinarese hanno deciso di scrivere alla propria direzione per chiedere che il compenso spettante per un’ ora di lavoro sia devoluto all’ospedale Moscati di Aversa, mentre quello previsto per un’altra ora alla Caritas di Caserta. “E’ il nostro piccolo modo per essere presenti in questa battaglia difficile, in cui ognuno è chiamato a fare la propria parte”, commentano gli operai, pur nella consapevolezza di non vivere una condizione lavorativa in grado di garantire molte certezze in questo momento storico.

“Il nostro segnale di vicinanza al nostro Paese”

E’ un atto di solidarietà che esprime una particolare importanza, vista la situazione di incertezza che da anni ormai vivono i lavoratori della Whirlpool, sempre più preoccupati per il loro futuro. I dipendenti dello stabilimento carinarese lavorano con turni di quattro ore e mezza, il che significa uno stipendio ridotto e conseguenti difficoltà per il mantenimento dei nuclei familiari. “Ci sembrava giusto seguire l’esempio di altri colleghi e dare anche noi un segnale di vicinanza al nostro Paese in un momento così complicato per tutti”, riferiscono alcuni operai dell’Emas Carinaro, dove per l’emergenza Covid 19 si lavora ormai con il personale di 160 unità in un turno e 160 nell’altro, con maggiore tempo di pausa fra i due turni, al fine di evitare ogni contatto. I sistemi di sicurezza, dalla distanza reciproca di un metro, all’ utilizzo di dpi e al disinfettante disponibile in più punti dello stabilimento, sono attivati, ma resta inevitabilmente la paura.

Alessandra Tommasino

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