Erano case vacanze, costruite senza alcuna autorizzazione. Ora sono case abusive da abbattere. Domani a Bagnara di Castel Volturno cominceranno le operazioni di ripristino del suolo.
E’ stato deciso nel 2017 con il Decreto Mezzogiorno e domani, 2 maggio, alle ore 11, per le costruzioni abusive di Bagnara a Castel Volturno, comincerà l’abbattimento. Decine di case abusive costruite sulla spiaggia ed inghiottite dal mare. Un esempio di vergognoso degrado oltre che di sconvolgente illegalità, visto che quelle case furono costruite su terreno del Demanio, tra gli anni Settanta e Ottanta come sogno della classe media Campana che a Castel Volturno andava a trascorrere le vacanze. E a fianco allo scempio sono nel frattempo nate strutture di offerta turistica. La gente ha continuato ad andarci al mare, a stendersi per prendere il sole e a fare il bagno per rinfrescarsi dalla calura estiva nonostante ferri di pezzi di solaio che emergono dall’acqua.
Apertura del cantiere
Sarà aperto il cantiere e “sarà l’occasione per togliere la prima pietra”, ha dichiarato l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Giuseppe Scialla. “Noi rimuoveremo i mattoni del degrado, restituendo al mare la sua naturale fruibilità. Si tratta di un risultato straordinario per l’Amministrazione comunale ottenuto grazie al sostegno dal Commissario Straordinario di Governo per Castel Volturno, Francesco Cappetta, e all’apporto essenziale dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune che mi ha supportato in tutti i passaggi amministrativi”, ha continuato Scialla.Sono previste le presenze del sindaco di Castel Voltuno Dimitri Russo, del presidente della Regione Vincenzo De Luca, del Prefetto di Caserta Raffaele Ruberto, di Francesco Antonio Cappetta, Prefetto di Benevento e già Commissario Straordinario, e di Maria Antonietta Troncone, Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.
Stanziati 700mila euro
La decisione fu presa con il protocollo d’intesa firmato dall’allora Ministro dell’Interno, Marco Minniti, dal Governatore Vincenzo De Luca e dal sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo. “Per le demolizioni a Castel Volturno, la Regione ha stanziato 700 mila euro, i primi 200 mila sono stati già erogati e verranno spesi per l’abbattimento di 7 villette sulla spiaggia di Bagnara, immortalate ormai da oltre un decennio sui più importanti mezzi di informazione e assurti ai disonori della cronaca come simbolo di degrado e di usurpazione del territorio. Da giovedì 2 maggio – ha aggiunto Scialla – in quel tratto di costa, inizierà il processo di riappropriazione dei beni pubblici sottraendoli al malaffare. Una conquista per la città, per il litorale, ottenuto solo grazie alla nostra determinazione”. Una semplice rimozione dei rifiuti, senza aspettare così tanto tempo, sarebbe forse stata meno onerosa.