L’Istituto Superiore di Sanità (ISS), attraverso la sua pagina ‘InfoIntersex’ del Centro di riferimento della Medicina di genere, risponde alle domande che molti italiani si stanno ponendo riguardo alla boxer algerina Imane Khelif: “Il termine intersessuale (intersex) si riferisce a persone con variazioni innate delle caratteristiche sessuali che non rientrano nelle tipiche definizioni di corpo maschile o femminile. Queste variazioni – spiega l’ISS – possono riguardare i cromosomi sessuali, gli ormoni sessuali, i genitali esterni o i componenti interni del sistema riproduttivo. Al contrario, ‘transgender’ si riferisce a persone la cui identità di genere non corrisponde al sesso assegnato alla nascita”.
È importante notare che il dibattito terminologico su ‘intersex’ è ancora molto acceso, coinvolgendo utenti, medici, ricercatori e attivisti. In passato, le persone intersex venivano chiamate ‘ermafrodite’, un termine ora considerato fuorviante, stigmatizzante e scientificamente scorretto – chiarisce l’ISS.
Durante la Consensus Conference internazionale del 2005 sulla gestione delle condizioni intersex, è stato introdotto il termine ‘Disordini dello sviluppo del sesso’ (Disorders of Sex Development o DSD) per descrivere le ‘condizioni congenite in cui lo sviluppo del sesso cromosomico, gonadico o anatomico è atipico’.
L’ISS risponde anche a domande frequenti. Si può scegliere di essere intersex? “No, le variazioni delle caratteristiche sessuali (VSC) o le differenze nello sviluppo sessuale (DSD) non sono una scelta, ma condizioni innate presenti dalla nascita”, affermano gli esperti. Tutte le persone intersex presentano genitali atipici o ambigui? “No, non tutte le persone intersex hanno genitali ambigui; alcuni hanno genitali tipicamente femminili o maschili”, chiarisce l’ISS.
InfoIntersex è un sito web dedicato al benessere e alla salute delle persone intersex, nato dalla collaborazione tra l’Istituto Superiore di Sanità e l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (Unar) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito di un protocollo d’intesa per contrastare le disuguaglianze sociosanitarie.
Dunque intersex è un termine ombrello che può anche essere definito come variazione delle caratteristiche del sesso (VCS), indicando persone che presentano caratteristiche biologiche innate nei caratteri sessuali che non corrispondono alla comune definizione di maschile e femminile.