San Cipriano D’Aversa, installata la biglietteria self service alla stazione Albanova

di Tina Cioffo – Era una stazione che Trenitalia avrebbe voluto chiudere perché troppo dispendiosa e avvolta da degrado. Dopo anni di battaglia, Albanova ha una biglietteria.

La stazione ferroviaria di San Cipriano D’Aversa ha la sua biglietteria automatica. La macchina è stata istallata il 28 maggio e si possono già acquistare biglietti e abbonamenti per tutte le categorie di treni e tutte le destinazioni. E’ inoltre possibile eseguire cambi di prenotazioni e avere informazioni sulla disponibilità dei treni. “La biglietteria self service è stata istallata nel piazzale della stazione sotto una tettoria e con una telecamera incorporata”, ha spiegato Antonio Coppola, conigliere comunale di San Cipriano D’Aversa che si è a lungo battuto, accanto al Comitato dei pendolari, per evitare che la stazione fosse dismessa.

La stazione che era da chiudere

La stazione ferroviaria Albanova, sulla tratta Roma-Formia-Napoli, che da 60 anni porta il nome di un Comune creato nel ventennio fascista dalla fusione dei tre centri abitati Casal di Principe, Casapesenna e San Cipriano D’Aversa, era una di quelle stazioni che Trenitalia avrebbe voluto chiudere, per ragioni di tagli economici. La protesta del comitato dei pendolari unita all’interessamento dell’amministrazione comunale ne ha evitato la dismissione. Lo stato di degrado e di abbandono nel quale si trovava era senza soluzioni da anni. L’intenzione di chiuderla, perché ritenuta troppo dispendiosa, risale al 2005. Nel 2006 dopo l’ennesima contestazione e grazie ad una petizione popolare ritornò ad essere attiva con pochi treni locali e di collegamento fra Villa Literno, Aversa e Napoli.

Il recupero

Il servizio riesce a coprire un’utenza di 40 mila abitanti. L’unica possibilità che hanno operai, studenti, docenti e semplici viaggiatori per raggiungere fabbriche, uffici, scuole ed università soprattutto nelle prime ore della giornata o nel tardo pomeriggio. Secondo i calcoli regionali, la corsa della mattina da Albanova a Roma costerebbe 11mila euro. “E’ stato fin dall’inizio un lavoro di collaborazione ed i risultati sono stati raggiunti anche se potevano sembrare impossibili”, ha commentato Coppola delegato comunale a seguire tutta la vicenda. “Il prossimo passo sarà ora realizzazione di un parcheggio auto adeguato”, ha aggiunto il consigliere.

 

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