Inquinamento Agnena, critiche politiche da Vincenzo Viglione (M5s) e Massimo Grimaldi (Fi). Impressionato invece si è detto Stefano Graziano del Pd
“L’enorme macchia nera comparsa nel tratto di mare tra Mondragone e Castel Volturno ha disilluso tutti noi che, durante la prima fase di lockdown, siamo tornati ad ammirare acque limpide e a sperare di poter recuperare la capacità attrattiva turistica del litorale domitio. E non possiamo consentire ora, per l’irresponsabilità e spregiudicatezza di qualcuno, di farci strappare un sogno restituitoci in questa fase emergenziale”. Lo dichiara il consigliere regionale e segretario della Commissione Ambiente Vincenzo Viglione (Movimento 5 Stelle) che ha effettuato un sopralluogo sull’area interessata dagli sversamenti. Sulle cause degli sversamenti in mare dal canale dell’Agnena, già in passato al centro di indagini è stato aperto un fascicolo in Procura e la speranza di molti è arrivare a scoprire presto i responsabili. “Abbiamo depositato un’interrogazione alla giunta regionale e con i nostri parlamentari di Camera e Senato – annuncia Viglione – siamo impegnati con ogni iniziativa istituzionale utile al contrasto di questa grave emergenza, al pari di quella verificatasi con il fiume Sarno, le cui acque sono tornate torbide in appena 24 ore di apertura delle aziende che insistono su quel territorio. La stagione turistica è già fortemente compromessa dall’emergenza sanitaria e non possiamo consentire che sia inflitto il colpo di grazia a un territorio dalle potenzialità immense, ma troppo a lungo inespresse”.
Grimaldi: “Mai partiti progetti Bandiera Blu”
Sul caso anche il consigliere regionale e vicecoordinatore regionale di Forza Italia Massimo Grimaldi che accusa il governatore Vincenzo De Luca di non aver prestato la giusta attenzione. “Poche ore di Fase 2 e vengono subito fuori i risultati di cinque anni di governo De Luca: la chiazza nera alla foce Agnena non è altro che la conseguenza dell’assenza di politiche del governo regionale sul litorale Domitio”, ha detto Grimandi. “A De Luca – ha aggiunto- sarebbe bastato portare avanti i progetti di Bandiera blu pianificati dalla giunta Caldoro per rilanciare un’area meravigliosa della nostra Regione – ha spiegato Grimaldi – e, invece, nulla, come nulla è stata l’azione politica per la provincia di Caserta e la regione Campania”.
Graziano: “Che sia indagine rapida”
Alle indagini guarda il Presidente della Commissione sanità del Consiglio Regionale della Campania Stefano Graziano.”Tutti noi siamo rimasti impressionati dalle immagini della foce dell’Agnena che riversa in mare una macchia nera e maleodorante a soli due giorni dalla fine del lockdown. E’ intollerabile. Mi aspetto un’indagine rapida anche perché molte attività sono ancora ferme in osservanza dei decreti antiCovid”, ha commentato.