Con nuove prove fotografiche e video, la battaglia giudiziaria in India sulle origini del famoso pollo al burro diventa sempre più piccante
Nuove prove fotografiche e video sono giunte per la battaglia giudiziaria indiana sulle origini del famoso pollo al burro: due catene di ristoranti indiane si sono scontrate da gennaio presso l’Alta Corte di Delhi, entrambe rivendicando il merito di aver inventato il piatto in una causa che ha attirato l’attenzione di utenti di social media, critici gastronomici, editoriali e canali televisivi di tutto il mondo.
La famosa catena di ristoranti Moti Mahal ha affermato di avere il diritto esclusivo di essere riconosciuta come l’inventore del curry e ha chiesto alla sua rivale, la catena Daryaganj, di smettere di rivendicare crediti e di pagare 240.000 dollari di danni.
La storia dell’invenzione del pollo al burro non sembra vera e mira a fuorviare la corte, ha affermato Daryaganj in un nuovo controdeposito di 642 pagine esaminato dall’agenzia Reuters.
Daryaganj afferma che un defunto membro della famiglia fondatrice, Kundan Lal Jaggi, creò il piatto controverso quando dirigeva la cucina del ristorante trasferito a Delhi, dove Gujral, il suo amico e socio di Peshawar, si occupava solo del marketing. Entrambi gli uomini sono morti, Gujral nel 1997 e Jaggi nel 2018.
Le prove contenute nel documento non pubblico includono una fotografia in bianco e nero degli anni ’30 che mostra i due amici a Peshawar; un accordo di partenariato del 1949. Il biglietto da visita di Jaggi dopo essersi trasferito a Delhi e il suo video del 2017 che parla dell’origine del piatto.
Sembrerebbe infatti che nel 1947, entrambi fuggirono da Peshawar durante la sanguinosa frattura che separa il Pakistan dall’India britannica.
Sbarcati a Delhi, i due Kundan diventano presto soci in un ristorante chiamato Moti Mahal che serve piatti della regione del Punjab. Fino a questo punto della storia i rispettivi discendenti sono d’accordo, ma le divergenze sono nate proprio nel decretare chi dei due dovesse passare alla storia come l’inventore del piatto.
Così una delle due famiglie è ricorsa al giudizio di un tribunale per difenderne la paternità. Il procedimento è esposto in un documento di 2752 pagine depositato presso l’Alta Corte di Delhi.
Il nipote di Kundan Lal Gujral, oggi alla guida dell’ottantenne ristorante Moti Mahal, mantiene che il parente del socio Kundan Lal Jaggi – titolare di una catena di ristoranti rivale lanciata nel 2019, il Daryaganj – ha dichiarato il falso dicendo che il pollo al burro è invenzione di suo nonno.
Kundan Gujral, si legge nel documento, “era preoccupato di cosa fare con il pollo tandoori avanzato ogni sera”. La soluzione è stata studiare un intingolo con pomodori tritati, panna, burro e spezie, con l’aggiunta di zucchero quando i pomodori erano troppo acidi per bilanciare i sapori”.
Il nipote dell’altro Kundan, Raghav Jaggi, invece, racconta una storia diversa: è stato suo nonno a inventare per caso il pollo al burro.
Secondo la sua versione, una sera tardi la cucina del Moti Mahal aveva quasi esaurito le scorte, a parte qualche pezzo di pollo tandoori avanzato.
A Jaggi, racconta il nipote, fu chiesto da un gruppo di ospiti numeroso “di preparare un sugo e di aggiungervi il pollo tandoori in modo che tutti potessero consumare un pasto abbondante”.
Mettendo insieme quello che aveva, creò una salsa con pomodori, burro e alcune spezie al momento. Poi vi aggiunse pezzi di pollo tandoori già cotto – motivo per il quale la ricetta ancora oggi in uso prevede che il pollo sia prima arrostito nel forno tandoor e poi aggiunto alla salsa makhani, ovvero burro, mentre sobbolle.
Il pollo al burro è classificato al 43° posto nella lista dei “migliori piatti” del mondo stilata da TasteAtlas, e vantarsi di chi lo ha inventato può avere importanza, hanno detto gli esperti del marchio.
La celebre pietanza indiana butter chicken è una ricetta che unisce il pollo tandoori con un curry cremoso a base di pomodori, burro e spezie. Per i Punjabi, il pollo al burro è comfort food come nessun’altro. Moti Mahal e Daryaganj sono i due ristoranti di Delhi che si contendono la paternità del piatto.
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