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Incendio rifiuti a Villa Literno. L’Arpac certifica: “Niente inquinamento”

Nessun inquinamento da diossina, questo almeno stando ai risultati dell’Arpac svolti nelle aree limitrofe ed all’interno del capannone di via delle Dune a Villa Literno, dove lo scorso 7 marzo c’è stato un violento incendio. I risultati del monitoraggio sono arrivati con qualche giorno di ritardo, ma “sgomberano il campo dai dubbi, non c’è la presenza di inquinamento per il territorio” fa sapere il sindaco Nicola Tamburrino.

I dati Arpac

Il monitoraggio dell’Arpac sui terreni agricoli circostanti il capannone e le aree interne dello stesso, non rilevano la presenza di inquinamento ambientale. I risultati, dunque, dovrebbero tranquillizzare i tanti cittadini che avevano avuto più di una preoccupazione dopo l‘incendio al capannone di Be.Ma. Ecology, azienda che si occupa di recupero imballaggi. Per riuscire a spegnere il cumulo di rifiuti andato a fuoco fu necessario l’intervento di quattro squadre di vigili del fuoco di Aversa e Marcianise ed un’intera notte di lavoro. I cittadini, soprattutto mamme del territorio, si allarmarono tanto da mettere in piedi una protesta spontanea, a causa del tanfo che aveva invaso la cittadina durante tutta la notte e per buona parte della mattinata successiva al rogo. Ora con risultati dell’Agenzia ambientale regionale si dovrebbe sgomberare il campo da ogni dubbio, anche se c’è chi resta ancora scettico su quanto avvenuto e non si escludono altre manifestazioni da parte dei cittadini.

Le Soglitelle

Intanto sempre restando in tema ambientale a Villa Literno domani un gruppo volontario di cittadini, provvederà ad una pulizia simbolica delle Soglitelle, area naturale inserita all’interno del parco Foce Volturno. L’ingresso dell’area, che dovrebbe diventare attrazione turistica secondo un progetto regionale firmato dall’allora giunta Caldoro, si trova in condizioni pessime. Rifiuti di ogni tipo sparsi lungo il ciglio della strada ed un progetto di riqualifica ancora lontano dall’essere realizzato. In teoria il parco naturale dovrebbe fungere da attrazione per il turismo ambientale e per le scolaresche, oltre diventare area protetta per gli uccelli migratori.

Fabio Mencocco

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