Alessandra Tommasino
L’imam di San Marcellino Hidouri annuncia il Ramadan e invita Salvini a non dividere. I controlli annunciati dal vicepremier già richiesti dall’imam alle forze dell’ordine.
Comincerà lunedì 6 maggio il primo giorno di Ramadan. E’ la stessa data in cui il ministro dell’ Interno Matteo Salvini sarà ad Aversa, dopo aver annunciato che chiederà controlli in tutte le moschee della provincia di Caserta.
“Siamo i primi a volere i controlli nella nostra moschea”
“Sappiamo benissimo che il mondo sta vivendo un momento difficile, ma ce la faremo a superare la paura che ostacola l’amore e la pace – dice l’imam di San Marcellino Nasser Hidouri – auguro buon Ramadan alla comunità islamica”. Duro l’affondo sulle ultime dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini, che ha annunciato la richiesta di controlli serrati nelle moschee della provincia. “Il ministro Salvini ha chiesto di controllare la nostra moschea insieme a tante altre – dice l’imam – questa è una richiesta che noi stessi abbiamo fatto tante volte e abbiamo avuto le dovute risposte dalle forze dell’ordine. Qui c’è un controllo visibile e un altro non visibile – aggiunge l’imam – e tranne le falsità che a volte sentiamo, noi abbiamo una vita tranquilla. Siamo più contenti quando arriva il controllo, lo vogliamo e dire che il controllo non c’è, significa agitare la vita delle persone e non è giusto, perché le persone devono essere tranquillizzate”.
Salvini deve essere il governatore di tutti gli italiani
Al nostro caro ministro dico che “non è più il rappresentante di un partito, ma un governatore al servizio di tutta l’Italia e allora non divida!” “Io mi sento italiano e sono orgoglioso di difendere questo Paese, – afferma l’imam – e tutti noi vogliamo partecipare alla sua crescita perché è la terra futura dei miei figli e della comunità islamica presente qui. Vogliamo un’Italia in cui si debba dire solo “sono italiano””.