Categories: Cronaca

Il ricordo di don Peppe Diana con giovani, migranti, beni confiscati e memoria

Immigrazione, beni confiscati, nuove generazioni e memoria delle vittime innocenti della criminalità organizzata. Sono questi i temi della due giorni, 18 e 19 marzo, che in provincia di Caserta vedrà appuntamenti a Castel Volturno a Casal di Principe, passando per Villa Literno, Succivo ed Aversa. L’intento è rilanciare l’antimafia sociale e il modello di economia che lavora per uno sviluppo sostenibile.

Parte domani, 18 marzo la giornata la due giorni in ricordo di don Peppe Diana con il presidente nazionale dell’associazione Libera nomi e numeri contro le mafie che il 21 marzo marcerà a Napoli per la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno. Il calendario delle iniziativa già avviato a febbraio arriva a conclusione venerdì e sabato, toccando i temi dell’antimafia sociale. La visita di don Ciotti a Castel Volturno sarà segnata dall’incontro “Nuove politiche di welfare tra accoglienza e beni confiscati”, che si terrà alle ore 15 al Polo sociale migrante attivato dal Consorzio Nco a Castel Volturno nell’ambito del progetto Agricoltura- Coltivare Diritti. L’iniziativa vedrà la partecipazione del sindaco Luigi Petrella, dell’assessore regionale alla sicurezza, legalità ed immigrazione Mario Morcone, Antonello Ardituro sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, il presidente Antonio Borea di Alleanza Cooperative Campania, di Salvatore Cuoci coordinatore del Comitato don Peppe Diana, Simmaco Perillo presidente del Consorzio Nco, Kasim Bunyamin mediatore interculturale e Imam di Castel Volturno. Sono previste testimonianze della comunità migrante e delle associazioni locali. I lavori saranno moderati dalla giornalista del Tg1, Alessandra Barone. Don Luigi Ciotti dopo Castel Volturno proseguirà verso Villa Literno al Centro di Prima Accoglienza della cooperativa sociale Apeiron e a Succivo al Teverolaccio Rural Hub per un focus su ‘Agricoltura, ambiente e legalità’.

Il 19 marzo a Casal di Principe in ricordo di don Giuseppe Diana nel 28esimo anniversario della sua uccisione, dopo la messa delle 7,30 nella chiesa San Nicola di Bari e la deposizione dei fiori al cimitero comunale di via Cavour, giovani, studenti e scout saranno chiamati a raccolta a Casa don Diana alle ore 10 per rilanciare la resilienza per la legalità. Insieme a don Luigi Ciotti e al senatore Nicola Morra presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, ci saranno don Maurizio Patriciello parroco di Caivano e il comandante Biagio Chiariello della Polizia Municipale di Arzano recentemente minacciati dalla camorra. L’obiettivo è allargare la scorta sociale che si è stretta attorno a loro. Da Casa don Diana con i responsabili per l’Agesci, Sara Scuderi e Remo Petroccione, sarà annunciata la formazione del primo gruppo scout di Casal di Principe. Un progetto al quale teneva molto l’ex coordinatore del Comitato don Peppe Diana, Valerio Taglione prematuramente scomparso l’8 maggio del 2020. Alla sua figura e al suo ricordo sarà ispirato l’incontro che si terrà alle ore 12, ad Aversa presso il Parco a lui intitolato. All’incontro parteciperà il sindaco Alfonso Golia, i familiari di Taglione, gruppi scout e la rete associativa del presidio di Libera Aversa. La breve visita alla bottega di Fattoria Fuori di Zucca nell’ex Parco della Maddalena (ore 13- via Linguiti) mostrerà la rete di prodotti biologici coltivati e trasformati su beni comuni e beni confiscati riutilizzati.
Il 19 marzo a Casal di Principe non poteva mancare la memoria di tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata affrontando il tema del mancato riconoscimento. Con la tavola rotonda dal titolo ‘Memoria, un dovere di solidarietà’ che si terrà a Casa don Diana (Via Urano 18- Casal di Principe) alle ore 16,30, sarà infatti ribadita l’importanza dei riconoscimenti come viatico di pacificazione e di elaborazione rispetto al passato di violenze ed omicidi della camorra. Interverranno Salvatore Cuoci coordinatore del Comitato don Peppe Diana, Renato Natale sindaco di Casal di Principe, Giuseppe Castaldo Prefetto di Caserta, Nicola Morra presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Paolo Siani deputato Pd, fratello di Giancarlo Siani, Carmen del Core presidente del Coordinamento regionale dei familiari vittime innocenti, Federico Cafiero de Raho già Procuratore nazionale Dna, Don Luigi Ciotti presidente di Libera, Nicola Morra presidente della Commissione parlamentare antimafia, Marisa Diana sorella di don Giuseppe Diana e Augusto Di Meo testimone omicidio don Giuseppe Diana. I lavori saranno moderati dal giornalista e scrittore, Sergio Nazzaro.

redazione

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