Gianluca Corvino, assessore comunale a Casal di Principe fa un bilancio sulle condizioni dell’ente tra il 2014 ed oggi.

“Bisognerebbe fare una fotografia per raffrontare il 2014 ed il 2019, per capire come è cambiato davvero Casal di Principe”. Lo dice senza mezzi termini Gianluca Corvino assessore al personale e ricandidato alle elezioni comunali di domenica 26 maggio per il rinnovo della carica, nella lista ‘Casale rinasce con Renato’, con Renato Natale. Il suo è un bilancio non solo personale ma dell’intera squadra.

Il bilancio

“Siamo partiti con una macchina comunale ridotta all’osso e con un personale così sottodimensionato da spaventare chiunque. Ora invece parlano i numeri ed i traguardi che abbiamo raggiunto e chi dice il contrario negandoli lo fa in malafede”, dice Corvino. “Abbiamo ancora tanto da fare e sono certo che ci riusciremo – assicura- perché dalla nostra parte abbiamo la fiducia e la coesione di una squadra che ha dimostrato di tenere in considerazione l’interesse del paese e non quello egoistico. Abbiamo avuto la forza e l’intelligenza di riconoscerci, l’uno con l’altro, esperienze e competenze”.

A Casal di Principe, tra ieri e oggi

“Quando ci siamo insediati non c’era un solo assistente sociale mentre oggi ce ne sono due con nostro grande orgoglio perché vuol dire dare subito la misura dell’attenzione e della sensibilità verso problematiche altrimenti silenti. Per gli uffici Ambiente, Lavori Pubblici ed Urbanistica c’erano solo due persone oggi invece ne sono cinque. Il comando della polizia municipale era formato solo da sei vigili urbani, oggi se ne contano nove con l’intenzione di allargare ancora di più il comando in termini di risorse e di strumenti”, elenca l’assessore e continua: “Cinque anni fa le nostre casse erano in dissesto ed invece ora sono state risanate grazie ad un’azione attenta e al risparmio per la dismissione dei fitti dove erano ubicate le scuole. La raccolta differenziata era per lo più assente e grazie alle politiche ambientali abbiamo riportato la salvaguardia ambientale al centro delle azioni amministrative, abbiamo aperto uno sportello Suap per le imprese, integrati secondo legge i lavoratori socialmente utili che sono stati per anni una risorsa preziosa per il nostro paese ma completamente trascurati e abbiamo posto le basi per un altro concorso che ci darà la possibilità di assumere dalle tre alle sei persone”.

Il realismo di Corvino

“Negare o far finta di non vedere tutti questi successi non fa onore”, sostiene Gianluca Corvino, riferendosi evidentemente alle dichiarazioni degli avversari politici, che, secondo il gioco delle parti, hanno addebitato all’amministrazione comunale uscente una lunga serie di colpe e di promesse mancate. La campagna elettorale che doveva essere per tutti gestita in fair play, queste almeno erano state le intenzioni, ha in parte ceduto all’aggressività, facendo venir fuori la sottile rabbia covata sotto la cenere. Non sono mancati momenti di confronto accesso, anche se a distanza. Stasera, in occasione, degli ultimi comizi elettorali sarà il tempo delle ultime battute.