Ieri era “Forza Salvini e Forza Lega”, oggi è “Forza De Luca e Forza Pd”

Le future elezioni regionali, pullulano di liste civiche e quelle che si vanno disegnando mettono insieme pacchetti di voti con molti punti interrogativi.

È uno strano periodo per la politica della Campania, le elezioni regionali che si terranno a settembre sembrano essere un ‘liberi tutti’. Liberi dalle idee e dalle posizioni partitiche espresse fino a questo e così in pochi giorni coloro che si collocavano nel centrodestra ora in un velocissimo voltagabbana sono nel centrosinistra. Gli ultimi due nuovi acquisti delle liste a sostegno di Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, per quel che riguarda la provincia di Caserta sono Gabriele Piatto sindaco di Frignano e Luigi Roma avvocato di Parete. Due ex militanti in Alleanza Nazionale, il glorioso partito di Gianfranco Fini conclusosi nel peggior modo possibile. Piatto e Roma avevano scelto di essere della Lega.

Al di là degli slogan

Il sindaco di Frignano ha più volte salutato il leder leghista, Matteo Salvini come il Salvatore della patria, poi però qualcosa è cambiato e Gabriele Piatto al quale non manca certo l’esperienza politica ha mutato la rotta: da destra ha virato a sinistra. Luigi Roma ha fatto lo stesso e così accomunati dalla militanza alleanzina, passati per il fascino leghista sono ora approdati ancora insieme nelle liste deluchiane. Entrambi hanno scelto il colore verde per annunciare la candidatura sbocciata come un colpo di fulmine. Al di là degli slogan e degli annunci sui social o sui manifesti 6X3, resterà capire quali saranno i temi spendibili in campagna elettorale ammesso che tra destra e sinistra ci sia ancora qualche differenza di idee. Ma Piatto e Roma non sono gli unici di avverso retaggio partitico ad essere stati accolti nelle liste pro De Luca. Il sindaco di Frignano, poco più di due mesi fa aveva annunciato la sua intenzione di dimettersi dalla carica di primo cittadino per poter inseguire il sogno del parlamentino regionale. Una decisione che dovrà essere vagliata e che se presa entro il 27 luglio consentirà nuove elezioni comunali. Stesso iter anche per l’altro sindaco candidato nel Casertano, Marcello De Rosa fascia tricolore di Casapesenna. Le indiscrezioni parlano però di altri progetti, come di un commissariamento di un anno e del ritorno alle urne comunali quando ci saranno meno variabili in campo.

Per le future elezioni regionali sussistono molte questioni. C’è un problema di identità messa in scacco dal pullulare di liste civiche e quelle che si vanno disegnando mettono insieme pacchetti di voti con molti punti interrogativi. Non servono le sentenze per scoprire candidati sotto processo. Tina Cioffo

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