Decreto Sicurezza gli nega permesso soggiorno, Hamed è cieco e ha bisogno di assistenza: ‘andrò per strada’. Amnesty lancia allarme
Hamed, 39 anni, nato in Ghana e residente a Castel Volturno, è a rischio. E’ completamente non vedente e per questo necessita di un’assistenza quotidiana ma la sua richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi umanitari, è stata rigettata a causa del Decreto sicurezza. Per questa ragione, tra dicembre 2019 e giugno 2020 Hamed dovrà lasciare lo Sprar e fare a meno dell’assistenza degli operatori, precipitando in questo modo in uno stato di grave indigenza e sofferenza. “Mi sento impotente e sperduto – spiega Hamed – Finirò presto in mezzo ad una strada e non vedendo nulla sono finito se non trovo qualcuno che mi aiuti. Ho paura di non farcela”.
Amnesty, ha lanciato allarme. Le misure del Decreto stanno togliendo sicurezza e dignità. “Le misure del decreto sicurezza, che escludono i richiedenti asilo dal sistema dell’accoglienza e privano migliaia di persone della protezione umanitaria, aumentandone la vulnerabilità e l’esposizione allo sfruttamento lavorativo e criminale. Tutto questo – è scritto nel report presentato a Roma da Amnesty International- avrà evidenti ripercussioni negative su qualità di vita, sicurezza e dignità”. I ricercatori dell’associazione hanno anche raccolto diverse storie personali di beneficiari di protezione che mediante i relativi centri di accoglienza selezionati sono risultati già inclusi nel Paese ma ora rischiano di risultare irregolari.