Hai sbagliato la dichiarazione dei redditi? C’è un modo per annullare tutto: se noti che ci sono degli errori puoi tornare indietro.
Se hai inviato la tua dichiarazione dei redditi e ti sei accorto di aver commesso un errore, non andare nel panico perché c’è una soluzione. L’Agenzia delle Entrate permette di annullare la dichiarazione già inviata e di presentare una nuova versione corretta.
A tutti i contribuenti che provvedono in autonomia alla compilazione e l’invio della dichiarazione dei redditi, è data una seconda possibilità. Se vi siete resi conto che il CAF o il Commercialista hanno sbagliato qualcosa, è possibile rimediare. Ecco come farlo.
Il periodo utile per annullare la dichiarazione dei redditi precompilata inizia il 27 maggio e termina il 20 giugno. Durante questo intervallo, puoi annullare l’invio e presentare una nuova dichiarazione senza incorrere in sanzioni. Ecco come puoi procedere:
Ricorda che questa operazione può essere fatta solo una volta per il periodo d’imposta di riferimento. Dopo aver annullato l’invio, dovrai attendere circa 48 ore prima di poter procedere con una nuova compilazione o modifica del modello 730.
Se ti accorgi di un errore dopo il 20 giugno o se hai bisogno di apportare ulteriori modifiche dopo un secondo invio, non potrai più annullare la dichiarazione direttamente dal sito. In questo caso, dovrai utilizzare altri modelli messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Se hai bisogno di correggere la dichiarazione dopo il 20 giugno ma entro il 15 ottobre, dovrai presentare un modello “Redditi correttivo”. Questo ti permette di apportare le necessarie modifiche senza incorrere in sanzioni. Dopo il 15 ottobre, puoi ancora correggere la tua dichiarazione, ma dovrai utilizzare il modello “Redditi integrativo”. Questo modello ti consente di aggiornare le informazioni fornite anche dopo la scadenza del termine per il “Redditi correttivo”.
Se non sei sicuro di come procedere o temi di commettere ulteriori errori, considera l’opzione di rivolgerti a un Caf (Centro di Assistenza Fiscale) o a un altro intermediario abilitato. Questi professionisti possono aiutarti a compilare correttamente i modelli necessari e a evitare sanzioni. Anche se il servizio è a pagamento, la sicurezza di evitare errori potrebbe valere la pena.
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