La presidente del Consiglio ha ringraziato i giovani: “Questa è la cosa che ci invidia moltissima gente, che ci sono giovani che ancora credono nella politica, nella militanza, è raro, è prezioso”
Chi c’è dietro il movimento Gioventù nazionale? Chi sono i militanti del gruppo – elogiato e “premiato” dalla stessa premier – che celebra i principi della destra e diffonde messaggi estremisti riunendosi nelle piazze e intonando inni al fascismo? Backstair, l’unità investigativa di Fanpage.it, ha realizzato una video inchiesta con l’aiuto di una giornalista sotto copertura, per entrare in una realtà che ha ereditato gli elementi di movimenti giovanili della Destra italiana e che conta oggi decine di migliaia di tesserati in tutta Italia.
La giornalista ha finto di essere una ragazza con ideali di destra da poco strasferitasi a Roma. La donna ha iniziato a partecipare ad alcune convention di Nazione futura (organizzate da un gruppo di conservatori guidato da Francesco Giubilei, ex consigliere del ministro della cultura Gennaro Sangiuliano), per potersi poi infiltrare nel movimento di Gioventù nazionale. Durante uno di questi incontri è entrata in contatto con Ferrante De Benedictis, vicepresidente di Nazione futura e consigliere comunale a Torino per Fdi, per poi accedere agli eventi più importanti di Fratelli d’Italia e conoscere meglio i militanti.
La giornalista ha assistito a confessioni e racconti di chi è impegnato a portare avanti da tempo gli ideali di destra, ma ha anche ascoltato inni in cui echeggiavano parole come “Duce” e “Sieg Heil!, Sieg Heil! (motto nazista)“. Un esponente del movimento ha raccontato: “È da quando avevo 14 anni che faccio politica, con Fdi ho iniziato il primo anno di università, ma prima ero di CasaPound. Mio nonno era un fascistone, quando sono nata mi ha regalato il corredo nero di seta, sono cresciuta così“.
Agli eventi di Nazione futura partecipano anche i militanti di Gioventù nazionale, “movimento giovanile che strettamente collabora con il partito e la Comunità nazionale di Fratelli d’Italia, si ispira al principio fondamentale della Politica fatta a servizio del Bene Comune“, come si legge nel loro sito. Tra i presenti ci sono giovani universitari che si definiscono conservatori e che durante i vari eventi politici urlano “siamo la migliore gioventù d’Italia, siamo Gioventù nazionale e per sempre canteremo”.
Grazie a Marco Silvestroni la giornalista riesce a entrare in contatto con Andrea Piepoli, dirigente nazionale del movimento giovanile e con l’aiuto di entrambi arriva a Flaminia Pace, astro nascente dei giovani di Fratelli d’Italia pubblicamente lodata anche da Arianna Meloni, sorella della premier. Nel 2021, Pace, dopo la pubblicazione dell’inchiesta di Fanpage.it Lobby nera e l’assalto alla Cgil da parte di Forza nuova, aveva inviato una lettera al presidente Sergio Mattarella in cui scriveva di essere stanca di “essere additata, sbeffeggiata e umiliata continuamente da testate giornalistiche, programmi televisivi e intellettuali, di essere una pericolosa nostalgica del Fascismo, solo perché sono parte di un Partito politico, solo perché sono una Patriota e solo perché credo in valori diversi da quelli raccontati ogni giorno dal mainstream”. Dopo aver ripetuto che il partito di Fratelli d’Italia non ha niente a che fare con il fascismo, chiedendo così di “limitare la gogna mediatica”, la donna (membro della Commissione affari europei e cooperazione al Consiglio nazionale giovani), ha dichiarato tuttavia di voler votare “tre volte Duce“ alle elezioni europee.
Flaminia Pace ha anche tentato di raccogliere fondi per il circolo da lei presieduto, invitando i giovani del servizio civile a fare un’offerta: “Dal prossimo anno avremo un altro tipo di entrata che ci deriverà dal servizio civile, i soldi vengono dallo stato, a ogni ragazzo per fare questo volontariato vengono dati 500 euro al mese. Che dobbiamo fare però per fare servizio civile? Nulla. Dei 500 euro si gradisce una buona offerta”.
A far parte dei movimenti giovanili di destra sono ragazzi che frequentano l’università o ancora il liceo, convinti dei loro ideali e di voler diffondere il loro messaggio politico. Gioventù nazionale, fondato nel 2014, è il più grande movimento giovanile di partito in Italia. I membri partecipano a tutte le manifestazioni e fuori dagli impegni sono anche ragazzi che si ritrovano a condividere le stesse idee: esprimono commenti razzisti, insultano gli omosessuali e parlano di svastiche e simboli fascisti. “Il mio professore è gay e convive con un uomo”, “che schifo, cambia classe” oppure ancora “il nero va bene su tutto, ma non sulla pelle”, dall’inchiesta di Fanpage.
Pace spiega ai militanti che bisogna osservare un comportamento militare: “Si tratta di un momento molto serio, saremo inquadrati in cinque file da cinque, si parte in posizione di riposo, quella militare, quando vedrete che io faccio questo movimento (portare la mano sul cuore, ndr), ci si pone sull’attenti, e si porta la mano sul cuore, con il pugno chiuso”.
“La Politica per GN è un atto d’amore che, nella difesa dell’interesse nazionale, permette di distinguere il giusto dallo sbagliato. Uno dei principali obbiettivi del movimento, sin dalla nascita, è quello di riportare al centro la partecipazione giovanile, come elemento per distruggere il muro che si è creato tra la politica e il popolo. Gioventù Nazionale crede nelle radici cristiane dell’Europa dei Popoli, perché la sua grandezza risiede nell’ Identità e nella Tradizione che la compongono. L’unico modo per difendere questa grandezza è tutelarne le radici e i valori fondamentali e non negoziabili, che hanno fatto dell’Europa un continente ricco di storia e cultura“, si legge nel sito del movimento.
Durante alcuni eventi organizzati dai giovani di destra non è possibile scattare foto o registrare video, “perché suonano gli Aurora – band formata da ex militanti di Azione giovani che suonano rock identitario, la musica di estrema destra – e non potrebbero suonare”, dice uno degli organizzatori. “Chiuse le porte della sezione, con gli agenti di polizia in borghese ancora appostati per presidiare la zona, gli Aurora preparano gli strumenti e quando il concerto comincia i ragazzi, con il benestare degli esponenti di partito lì presenti, urlano ‘Duce!’ e si esibiscono in saluti romani“, si legge nel testo di Fanpage.
La sorella della premier e capo della segreteria politica di Fdi, Arianna Meloni, ha partecipato a uno degli eventi della sede di Gioventù nazionale Pinciano durante il quale si è complimentata con i giovani del movimento: “Grazie a tutti i nostri militanti, a tutti i nostri ragazzi. Noi siamo questo, questa sede è l’esempio di quello che è il nostro partito”.
“Arianna ci ha detto che noi qui possiamo costruire tanto, e se lo ha detto lei vuol dire che possiamo diventare un punto di riferimento“, ha commentato Pace.
Anche la presidente del Consiglio ha ringraziato i giovani: “Questa è la cosa che ci invidia moltissima gente, che ci sono giovani che ancora credono nella politica, nella militanza, è raro, è prezioso”. Gioventù nazionale ha ricevuto nel 2023 un bonifico da 342mila euro da parte del partito della Meloni, che ha voluto riconoscere un contributo per le attività dei giovani che mirano a “diffondere nel mondo giovanile valori e ideali condivisi da Fratelli d’Italia“.
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