Giornata Internazionale della Gioventù, perché si celebra e qual è il tema di quest’anno

I giovani possono essere una forza positiva per lo sviluppo mondiale se dotati delle conoscenze e delle opportunità di cui hanno bisogno per prosperare. Oggi, ci sono 1,2 miliardi di giovani tra i 15 e i 24 anni, che rappresentano il 16% della popolazione mondiale”

Il 12 agosto si celebra la Giornata Internazionale della Gioventù, istituita dall’Onu nel 1999. L’evento ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni giovanili e di promuovere il ruolo dei giovani nello sviluppo della società. Questa giornata è un’occasione per sottolineare l’importanza della partecipazione giovanile alla politica e a ogni contesto sociale, dell’accesso all’istruzione, l’occupazione e per riflettere sulle sfide che i giovani affrontano.

Il tema di quest’anno è: “Dai click al progresso

Ogni anno, la ricorrenza ha un tema specifico. Tra i più recenti ricordiamo il tema dell’inclusione sociale, del cambiamento climatico e dell’educazione di qualità. La Giornata Internazionale della Gioventù è infatti un momento per riconoscere il potenziale dei ragazzi, che hanno un ruolo importante nel cambiamento a livello globale. Ogni anno vengono organizzati eventi e iniziative, conferenze, workshop, attività culturali e campagne di sensibilizzazione.

Il tema di quest’anno è “Dai click al progresso: i percorsi digitali dei giovani per lo sviluppo sostenibile”, che accende i riflettori sul rapporto tra digitalizzazione e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.

Giornata della gioventù
Giornata della gioventù | sito Onu Italia – Ireporters.it

I giovani possono essere una forza positiva per lo sviluppo mondiale se dotati delle conoscenze e delle opportunità di cui hanno bisogno per prosperare. Oggi, ci sono 1,2 miliardi di giovani tra i 15 e i 24 anni, che rappresentano il 16% della popolazione mondiale. Entro il 2030, la data obiettivo per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030, si prevede che il numero dei giovani sia aumentato del 7%, raggiungendo quasi 1,3 miliardi”, si legge nel sito dell’ONU.

Questo tema “evidenzia il collegamento chiave tra digitalizzazione e accelerazione del progresso degli SDG, sottolineando il contributo cruciale dei giovani in questo processo di trasformazione. La digitalizzazione sta trasformando il nostro mondo, offrendo opportunità senza precedenti per accelerare lo sviluppo sostenibile. Le tecnologie digitali, come i dispositivi mobili, i servizi e l’intelligenza artificiale, sono fondamentali per il progresso degli SDG”, continua la nota. Quest’anno viene sottolineata la necessità di migliorare l’inclusione digitale. Le tecnologie digitali e i dati contribuiscono ad almeno il 70% dei 169 obiettivi degli SDG. I giovani, in quanto “nativi digitali”, possono contribuire a individuare soluzioni innovative ed efficaci.

Curiosità e obiettivi

  • La metà delle persone sul nostro pianeta ha 30 anni o meno, e si prevede che raggiungerà il 57% entro la fine del 2030;
  • In Italia solo 65 deputati hanno meno di 40 anni. Nel mondo solo il 2,6% di parlamentari ha meno di 30 anni e meno dell’1% di questi giovani sono donne;
  • Il 67% delle persone crede in un futuro migliore, tra i più ottimisti ci sono i ragazzi dai 15 ai 17 anni. “La maggioranza delle persone concorda sul fatto che l’equilibrio di età in politica è sbagliato. Più di due terzi (69%) delle persone di tutte le fasce d’età concordano sul fatto che maggiori opportunità per i giovani di avere voce in capitolo nello sviluppo/cambiamento delle politiche migliorerebbero i sistemi politici“, si legge nel sito dell’ONU.