Giornata del cane senza razza, ecco perché adottare un meticcio

Oggi è la giornata internazionale del cane senza razza, e per festeggiarla insieme vogliamo parlarvi delle qualità del meticcio

I cani sono animali meravigliosi, in grado di migliorare la vita delle persone che incontrano sul loro cammino. La giornata di oggi però è dedicata ai cani senza razza, ovvero i meticci che sul pedigree non possono vantare una discendenza pure di sangue, né possono essere incasellati in uno standard di razza. 

Per questo motivo molte persone decidono di non adottarli e preferiscono optare per animali allevati e di razza, senza considerare che in fondo i cani sotto tutti uguali e che se l’obiettivo non è quello di farli riprodurre, il fatto che un esemplare sia meticcio o meno non dovrebbe fare la differenza. 

In questo articolo scopriremo insieme alcuni buoni motivi che speriamo vi spingano ad adottare, in modo serio e consapevole, un meticcio da un rifugio o da un canile. 

Perché scegliere cani meticci?

Perché sono una vera e propria sorpresa. Non bisogna considerare questi animali come di “scarso valore”, anzi, unendo le caratteristiche di diverse razze possono rivelarsi una scoperta incredibile nella loro unicità. In più, è dimostrato che i meticci sono più longevi e meno inclini ad ereditare malattie genetiche rispetto ai cani di razza.

Il fatto che siano l’unione di diverse razze, influisce anche sul comportamento e sulla personalità, rendendoli degli esemplari unici tutti da scoprire. Infatti, questi animali possono dimostrare un’intelligenza superiore.

Bisogna anche considerare che le razze di oggi sono in qualche modo il frutto di incroci di sangue avvenuti in passato, che hanno portato alla nascita di nuove razze che altrimenti non sarebbero mai esistite. 

Cosa considerare quando si sceglie un cane meticcio?

In generale, quando si decide di adottare un cane o di acquistarlo, vi consigliamo la prima opzione per regalare una vita diversa a tutti gli animali chiusi in gabbia all’interno die canili, bisogna considerare che si tratta di un impegno. 

Prendersi la responsabilità di gestire un cane è qualcosa di serio e che non va assolutamente preso sotto gamba. Possedere un cane implica dei costi e un impegno giornaliero per potersene prendere cura.

Inoltre, potrebbe essere necessario l’intervento di un addestratore per educare il cane a vivere in casa e questo riguarda potenzialmente tutti i cani, che si tratti di un esemplare di razza, di un meticcio, di un cane preso in allevamento o salvato in canile. 

Per rimanere in tema cani meticci, c’è anche un’altra variabile da tenere in considerazione, soprattutto se si vive in appartamento: le dimensioni del cane. 

Trattandosi di un esemplare non di razza, potrebbe essere più complicato prevedere a priori quali saranno le sue dimensioni una volta terminata la crescita, ecco perché è bene farsi aiutare nella scelta del cane da qualcuno che se ne intende, che sia il proprietario del rifugio o un veterinario, in modo tale da avere tutti gli elementi per fare una scelta pensata. 

Riportare al canile un cane dopo anni perché cresciuto più di quanto ci si aspettava non deve essere un’opzione contemplabile. Per evitare a tutti i costi uno scenario simile occorre ponderare la decisione. Infatti, anche se non ci sono regole prestabilite quando si tratta di meticci, un esperto riuscirà a dare delle indicazioni più accurate sull’animale in base alla dimensione delle zampe del cucciolo e altre caratteristiche fisiche.

Consigli per salvare o acquistare cani in modo etico

Quando si sceglie un cane con pedigree aumenta il rischio di finanziare un traffico illecito di animali, soprattutto quando non si sa nulla sull’effettiva provenienza dell’animale. Inoltre, il cane di razza comprato senza le relative verifiche, potrebbe essere stato svezzato dalla mamma troppo presto o presentare malattie genetiche ereditarie.

Nel caso dei meticci questo avviene meno, infatti non trattandosi di un mercato così tanto arricchente come quello di razza, il rischio di imbattersi in problematiche di questo tipo diminuisce, tuttavia bisogna comunque prestare attenzione a dove si adottano o acquistano gli animali per essere sicuri che le loro condizioni veterinarie siano adeguate.

Ricordate che al canile molti amici a quattro zampe sperano ogni giorno che qualcuno li porti fuori dalle loro gabbie e mostri loro una vita differente fatta di amore e cure e la maggior parte di loro sono meticci, spesso abbandonati proprio perché non di razza. 

Il modo migliore per festeggiare la giornata di oggi? Cambiare la vita ad uno di questi amici pelosi. Se non riuscite fisicamente ad adottare un cane, ricordate che potete farlo anche a distanza, con delle piccole donazioni. Per scoprire di più, ecco il sito dell’ENPA.