Forza Nuova, Fiore: “Pronti ad occupare il Comune di Castel Volturno”

di Alessandra Tommasino

Dito puntato contro ” pezzi corrotti della magistratura”. Circa trenta gli attivisti di Forza nuova che hanno accolto oggi pomeriggio, a Castel Volturno, il loro leader Roberto Fiore. Pressappoco uguale il numero degli esponenti di sinistra, referenti di varie associazioni e sindacati, che hanno atteso i manifestanti cantando “Bella ciao”. Fiaccole alla mano e bandiere svolazzanti hanno contraddistinto il breve corteo di Forza nuova, che ha inneggiato all’orgoglio nazionale. Solo al passaggio davanti al municipio, dove si erano spontaneamente radunati gli esponenti della sinistra, si è registrata un po’ di tensione, ma nulla ha lasciato presagire un epilogo preoccupante, anche grazie alla presenza della Polizia in assetto antisommossa.

“Tra un mese occuperemo il Comune!”

Roberto Fiore ha affermato di essere ritornato a Castel Volturno per “ battersi contro la mafia nigeriana, come ormai già stiamo facendo da due anni”. L’attacco più duro è stato rivolto al sindaco Dimitri Russo, che a suo dire non avrebbe agito per contrastare i mafiosi nigeriani: “Se entro un mese non sarà risolto il problema – ha annunciato – verremmo qui e occuperemo il Comune”. Di certo, vista la scarsa partecipazione di oggi, non potrà contare su grandi numeri, ma in modo convinto ha ribadito che se gli venisse data la chiave del municipio, la prima cosa che farebbe sarebbe “mandare a casa gli immigrati irregolari mettendoli su aerei Alitalia”.

“Pezzi di magistratura corrotti”

Per Fiore, se non si debella il fenomeno della mafia nigeriana, è anche perché “ci sono pezzi della magistratura corrotti che stanno distruggendo la nostra nazione”. Di Pamela e Desiree, il leader di Forza nuova ha parlato al suo pubblico, mentre a pochi metri gli attivisti di sinistra continuavano a intonare cori contro i “fascisti”. Ma come mai Fiore non è mai venuto a Castel Volturno per combattere la camorra, che ha depredato il territorio? Perché mai neanche una sola parola è stata spesa sul clan dei Casalesi?

A queste domande il leader di Fn ha risposto sostenendo che “adesso è il momento della mafia nigeriana e anche se la nostra è una storia di antimafia, non possiamo occuparci di tutto”. Momento mediatico? “No, noi già due anni fa siamo venuti a Castel Volturno per denunciare la presenza della mafia nigeriana”. Anche allora nessun cenno sull’economia inquinata dai poteri criminali locali.

Il sindaco: “Sta in ritardo di venti anni”

Immediata la replica del sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo: “Sta in ritardo di venti anni: come tanti, Roberto Fiore ha scoperto la mafia nigeriana solo adesso!

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