In treno per raggiungere le bellezze della Regione Campania, passando per la Reggia di Caserta, ma anche Cuma, Paestum ed Ercolano. Previsti tour sui treni storici in aree interne di grande bellezza naturalistica.
Visitare Campania in treno
E’ una ricca offerta quella messa in campo da Regione Campania e Ferrovie dello Stato che hanno lanciato l’iniziativa in vista dell’estate 2019, ma anche per il 2020. “Negli ultimi anni – ha sottolineato all’Ansa il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – abbiamo avuto un interesse internazionale per i nostri territori dovuto anche al calo delle destinazioni del Medio Oriente, del Nordafrica e della Francia per motivi di sicurezza. Lavoriamo per consolidare questi flussi con una organizzazione su più fronti tra cui quello della mobilità su ferro. Abbiamo recuperato linee storiche nell’anno internazionale del ‘turismo lento’ ma anche potenziato l’alta velocità da aprile ad a ottobre per il Cilento e presto lanceremo un treno che collega Napoli ad Assisi”.
Estate in Campania con i treni storici
Per i turisti sarà possibile visitare i posti più belli della Campania anche bordo di treni storici, grazie all’impegno di Fondazione FS. I visitatori avranno la possibilità di viaggiare in Campania a bordo di carroe d’poca della Fondazione. Nel 2019 sono previsti oltre 40 collegamenti in treno storico, promossi in collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione Campania. Il convoglio storico Pietrarsa Express collega in soli 20 minuti Napoli Centrale al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa; il Reggia Express ferma al Palazzo Reale borbonico di Caserta; Archeotreno Campania parte dal centro di Napoli per Pompei, Ercolano, Paestum, Ascea e Sapri, le destinazioni archeologiche più famose della regione.