Un’operazione interforze ha condotto a Orta di Atella al sequestro di un’area dove veniva effettuato il deposito incontrollato di rifiuti e di sette capannoni abusivi.
Stamattina a Orta di Atella è scattata un’operazione interforze finalizzata al contrasto di reati in danno all’ambiente. In campo i carabinieri della locale stazione coordinati dal comandante Antonio Di Resta, la polizia municipale agli ordini del comandante Pasquale Pugliese, l’Arpac di Caserta e i Carabinieri forestali guidati dal maresciallo Aniello Cioffi.
Denunciate cinque persone
Denunciate alla Procura della Repubblica di Napoli Nord cinque persone per deposito incontrollato di rifiuti, fra le quali il legale rappresentante della società che gestisce l’area e il legale rappresentante di una società che si occupa della gestione di rifiuti solidi urbani per i Comuni di Casandrino e Succivo.
Area sottoposta a sequestro
Posti sotto sequestro penale un’area di 200 mq adibita a rimessaggio ed autoparco per i mezzi della nettezza urbana, un mezzo spazzatrice ed un autocarro per la raccolta dei rifiuti.
Sigilli per capannoni abusivi
I sigilli sono scattati anche per 7 capannoni e 2 container adibiti a depositi e realizzati senza titolo edilizio, arrivando ad occupare un’area di circa 1400 mq. Finito nei guai anche un artigiano per deposito incontrollato di rifiuti .