De Luca: “Siamo stati dei disgraziati, il litorale domizio come la costa romagnola”

Alessandra Tommasino
De Luca presente a Bagnara annuncia interventi ed investimenti per trasformare il litorale domizio in costa turistica come quella romagnola
Man mano che la ruspa procede demolendo la prima delle villette abusive costruite fin dentro il mare, l’emozione cresce. Le forze dell’ordine, gli amministratori pubblici, i giornalisti presenti vivono l’abbattimento come un importante momento storico.
Si respira aria di grande entusiasmo, ma adesso si attende la parte della ricostruzione in un territorio che ha ricchezza e potenzialità straordinarie.

“Siamo stati dei disgraziati”

A sottolineare con forza lo scempio degli ultimi decenni, è il governatore della Campania Vincenzo De Luca, presente al momento della demolizione. “Siamo stati dei disgraziati, qui avevamo una miniera d’oro e adesso stiamo buttando il sangue per recuperare, eppure la provincia di Caserta- ha detto il presidente della Regione – è la sola ad avere sul territorio campano una fascia costiera in grado di accogliere turismo di massa. Se guardate le statistiche dei flussi turistici, noterete che ai primi posti ci sono le zone costiere venete e romagnole che hanno saputo valorizzare pozzanghere“.
De Luca ha annunciato che, oltre agli interventi di risanamento ambientale, dalla rete fognaria al sistema di depurazione, la Regione sta “sollecitando investitori e al contempo creando le condizioni affinchè l’area diventi attrattiva per gli imprenditori”.

Trasformazione urbanistica: “A Milano un anno, qui quindici anni e tre processi”

“Il nostro obiettivo è creare migliaia di posti di lavoro per i giovani di questa provincia – ha continuato il governatore – per la fine dell’estate saranno completati i lavori per i depuratori, poi abbiamo cominciato a lavorare su un progetto urbanistico ambizioso. Certo, se devo fare la trasformazione urbana a Milano ci vuole un anno, nella mia città invece quindici anni e tre processi”.

“Il governo del cambiamento si è ammosciato per strada”

De Luca ha lanciato poi una dura frecciatina al governo Conte. “Il governo del cambiamento si è “ammosciato” per strada e quelli che volevano fare gli ambientalisti poi fanno i condoni (vedi Ischia), mi auguro che questi quattro sfessati, che mi pare siano un circo equestre, capiscano che l’unica strada per risolvere l’abusivismo è quella della Regione Campania.
Sul fenomeno dell’abusivismo edilizio – ha aggiunto De Luca – questo Governo è coerente con quelli precedenti, nel senso che fa finta di essere ambientalista ma in effetti non muove un dito. Si grida allo scandalo, poi ad Ischia, dopo il terremoto, è stato autorizzato l’abusivismo”
“Le case da abbattere, e su cui non ci saranno mai sanatorie – spiega il governatore – sono quelle realizzate su aree demaniali come le spiagge, è il caso delle villette di Bagnara, o in zone ad rischio idrogeologico, o quelle edificate dai camorristi; ma ci sono migliaia di case nei comuni delle zone interne, dove non sussistono rischi ambientali – prosegue De Luca – che riteniamo possano essere acquisite dai Comuni per essere locate a chi ne ha bisogno o essere vendute agli stessi proprietari; in ogni caso, chi ci andrà a vivere dovrà poi realizzare tutte quelle opere di urbanizzazione mai fatte da chi ha edificato l’immobile non a norma”.

Scogliere antierosione

Il primo intervento che sarà realizzato è quello della realizzazione di scogliere antierosione, con 8 milioni di euro già stanziati.
La prima tranche di abbattimenti riguarderà sette villette, altre nove saranno abbattute in seguito per un totale di investimenti di circa 700 mila euro.
“Stiamo lavorando, non fate i lamentosi”, ha concluso il governatore.
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