Cutillo a Tatone: “Pasticcione!”

Alessandra Tommasino

Il dibattito politico, sempre più acceso, si è spostato negli ultimi giorni nel rione Casalnuovo, un’area che attende da tempo riqualificazione ed un innalzamento della vivibilità.
Il primo a parlare ai residenti di Casalnuovo è stato Antonio Cutillo, alla guida della lista “Uniti per rinascere”.

Tatone “pasticcione”

“Si presentano ogni cinque anni, quando si tratta di votare e avviando qualche lavoretto prima del voto – ha detto Cutillo riferendosi agli amministratori uscenti – non possono continuare ad offendere l’intelligenza dei casalucesi, sulle tasse alte, sulla spazzatura e sui lavori ripetuti sempre dalle stesse ditte, sulla pagliacciata della pista ciclabile realizzata, sui continui ed inutili lavori fatti su piazza Falcone e piazza Castello. In ultimo, sulla fognatura di corso Vittorio Emanuele – ha aggiunto il candidato sindaco – perché hanno anticipato l’ intera somma di due milioni e mezzo di euro alla ditta che ha fatto i lavori? E’ tutto un imbroglio!”. Cutillo si è poi rivolto a Tatone, chiamandolo “pasticcione”.
E ha chiesto al suo competitor di rinunciare all’indennità in caso di vittoria, come già ha comunicato che farà lui se dovesse essere eletto sindaco.

Io pasticcione? Tu nella confusione più totale

Una rinuncia annunciata da Tatone a Casalnuovo: “Percepirò solo un’indennità, o quella di poliziotto o di sindaco ed io le promesse le mantengo!”.
“Ti ringrazio per il pasticcione, sei stato molto affettuoso – ha replicato Tatone– ma professore tu non sei pasticcione, sei nella confusione più totale”.
Tatone ha replicato alle accuse di “malaffare”, difendendo il suo operato e annunciando una rinascita commerciale di Casalnuovo partendo dall’esproprio del terreno sulla strada provinciale che collega a Teverola.

“Non conoscete neanche la differenza fra progettazione e direzione dei lavori”, ha affermato il candidato del Movimento civico per Casaluce che si è poi soffermato sulla pista ciclabile.

Pista ciclabile opera della Provincia

“La pista ciclabile è un’opera della Provincia di Caserta e non del Comune – ha spiegato – anche lì ci abbiamo messo le mani, siamo riusciti a recuperare il ribasso di gara e abbiamo realizzato a costo zero la pubblica illuminazione dove non era prevista”.

Pasquale Bruno, candidato della lista “Idee in Comune”, sta viaggiando con un profilo più basso e al comizio nel borgo san Lorenzo ha invitato le persone a votare senza paura e liberamente.

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