Covid-19, a Parete al via test rapidi per scoprire contagio

Si parte a Parete si faranno test rapidi Covid 19. Per il sindaco Pellegrino bisognerà continuare a tenere chiusi scuole, teatri, cinema, stadi, discoteche ma far ripartire molti settori.

A Parete, nel Casertano, si faranno i test rapidi per il Covid-19. Lo ha annunciato il sindaco Gino Pellegrino. “Abbiamo individuato come laboratorio di riferimento – spiega – il Centro Pasteur di Parete che è autorizzato ad eseguire tali test proprio in virtù dell’ordinanza sindacale”. Al momento gli unici obbligati e che di fatto possono fare i test sono le persone rientranti nelle categorie indicate nell’ordinanza, ovvero medici, infermieri, forze di polizia, dipendenti dei pubblici uffici, delle farmacie, delle poste, supermarket, fruttivendoli, edicole, tabacchi e le persone che rientrano sul territorio comunale con obbligo di quarantena. In seguito l’ordinanza sarà ampliata ad altre categorie.

“Il nostro – prosegue Pellegrino – è il primo Comune ad aver adottato tale provvedimento e lo abbiamo strutturato coinvolgendo diverse professionalità: gli uffici comunali, i medici di famiglia e i laboratori di analisi. Tale scelta è orientata a garantire massima sicurezza ai lavoratori esposti con il pubblico e all’intera cittadinanza e potrebbe rappresentare un modello di riferimento per molti altri comuni”.

“Non sono un virologo – aggiunge – ma so leggere i numeri. Dopo 37 giorni di quarantena, in Campania e in tutte le regioni del centro sud l’andamento della diffusione del virus è “stagnante”. I numeri dei nuovi contagi di ieri, sono pressoché gli stessi di 30 giorni fa. Non arriveremo mai a zero casi finché non arriverà il vaccino. A mio avviso bisognerà continuare a tenere chiusi i luoghi in cui generalmente c’è concentrazione di persone (scuole, teatri, cinema, stadi, discoteche, ecc.), isolare e monitorare le persone anziane e far ripartire molti settori in cui è possibile il distanziamento fisico”, conclude il sindaco.

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