Contagiato un medico di Teverola, sottoposti al tampone Covid 19 i suoi familiari. La preoccupazione sale.
Coronavirus, contagiato un medico
In una piccola comunità, l’esigenza della privacy, soprattutto quando il clima è di paura, non sempre riesce a coniugarsi nei fatti. Le notizie corrono e, fra tante fake news, messaggi Whatsapp e post su Facebook, viaggiano anche informazioni che dovrebbero rimanere riservate, come ad esempio i nomi dei contagiati di Coronavirus.
Anche a Teverola, nel momento in cui c’è stato il primo caso, appreso dai cittadini attraverso i giornali e non i canali istituzionali, è cominciato a diffondersi un clima di “caccia alle streghe”. La gente è spaventata e vuole sapere, anche se dovrebbe fidarsi dei meccanismi di tutela che si attuano in modo automatico con le procedure Asl.
Il primo contagiato di Teverola, secondo le voci che ormai da ore si rincorrono trovando costante conferma, risulta essere un medico, che sta a casa in buone condizioni. I suoi familiari, come informa il sindaco Tommaso Barbato, sono già stati sottoposti al tampone e adesso si attendono i risultati.
Se il cittadino contagiato è proprio il medico di cui si parla, bisognerà anche tenere presente, ai fini di un attento monitoraggio, la sua partecipazione alla riunione di operatori sanitari teverolesi organizzata al Comune lo scorso mercoledì, anche alla presenza di alcuni amministratori. Non è escluso che possano essere sottoposti a regime di quarantena quelli che hanno avuto contatti più stretti con lui. Per adesso la situazione non è tale da giustificare inutili allarmismi, ma si registra la necessità di maggiori e più incisive rassicurazioni da parte di chi ricopre oggi il ruolo istituzionale.