A San Cipriano d’Aversa è stato registrato il primo tampone positivo da quando è cominciata l’emergenza coronavirus sul territorio nazionale.
A riferirlo è sindaco Vincenzo Caterino. Il caso di coronavirus riguarda un anziano che è ricoverato presso una casa di cura privata da oltre due mesi. Secondo quanto riferito anche dal primo cittadino, i suoi familiari non hanno contatti con la persona dal 3 marzo, quindi oltre i 14 giorni di quarantena. Ecco la comunicazione social del sindaco:
Covid-19
Aggiornamento del 23/03/20
Buonasera concittadini, bentrovati al nostro aggiornamento giornaliero, abbiamo appreso oggi la notizia di un tampone positivo riguardante un nostro compaesano, si tratta di una persona anziana ricoverata presso una casa di cura privata da oltre due mesi. I familiari non hanno contatti di persona dal 3 marzo, quindi ben oltre i 14 giorni necessari per la quarantena, ma ciò nonostante si sono attivati tutti i protocolli di prevenzione previsti.
A lui e ai suoi familiari vanno la nostra solidarietà e vicinanza con l’augurio di una rapida guarigione. Noi dobbiamo continuare a fare la nostra parte rispettando i divieti e restando a casa, voglio ringraziare la grande maggioranza dei cittadini che adottando questi comportamenti sta dimostrando responsabilità e forte senso di comunità. Buona giornata!
Restare a casa
Nessun allarme dunque ma serve tanto buon senso ed il rispetto delle regole. Come stanno ripetendo più volte anche gli amministratori locali, oltre che i medici, è assolutamente fondamentale uscire il meno possibile. Restare a casa aiuta a rallentare la diffusione del contagio ed è fondamentale rispettare questa regolare per evitare di ammalarsi. Inoltre da ieri, dopo la firma del decreto del 22 marzo da parte del premier Conte, non è possibile nemmeno spostarsi nei comuni limitrofi. In ogni caso chi deve uscire lo deve fare solo per estrema esigenza. In questo modo sarà più semplice uscire dalla crisi.