Coronavirus, a Villa di Briano molte le istanze presentate da cittadini immigrati e il sindaco sottolinea le restrizioni: “Linee guida per buoni spesa non per tutti”.
“Le linee guida fornite dal Governo per la concessione di buoni spesa a chi non ha al momento altri ammortizzatori sociale, sono forse troppo restrittive e rischiano di lasciare indietro diverse persone che pur avendo la pensione minima sociale non riescono ad avere abbastanza mezzi per sopravvivere”. A sottolinearlo è il sindaco di Villa di Briano, Luigi Della Corte riferendosi all’ Ordinanza 658 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile che stabilisce di poter attuare misure a sostegno delle famiglie più esposte agli effetti economici derivanti dall’emergenza Coronavirus.
Molte istanze da immigrati
L’economia di Villa di Briano non è mai stata particolarmente forte e molti sono i cittadini che lavorano alla giornata sia nel campo dell’edilizia, il che vuol dire essere rimasti senza impiego visto la sospensione di tutti i cantieri. “A farne domanda fino a questo momento sono per la maggior parte cittadini immigrati ed è giusto che sia così ma chi ha un’esigua entrata mensile viene di fatto escluso sia dal bando e sia dalla possibilità di avere un minimo di serenità ed è per questo motivo che il lavoro dei volontari è incessante”, dice il sindaco.
In due giorni sono stati consegnati più di 200 pacchi spesa. Le donazioni della parte imprenditoriale del paese non si sono fatte desiderare. “Pronto Spesa Villa di Briano per Villa di Briano” prosegue anche oggi e continuerà anche adesso che abbiamo pubblicato i moduli di richiesta per i fondi governativi”, assicura il sindaco che non nasconde il suo orgoglio per i volontari “a lavoro dalla mattina alla sera, prima con il ritiro dei prodotti presso i supermercati, poi con il confezionamento ed infine con la consegna. Il lavoro più duro lo stanno facendo loro e vanno elogiati per questo”. Per l’uomo contagiato da Coronavirus le condizioni si mantengono per il momento stabili ma l’attenzione resta alta visto che si tratta di un soggetto oncologico e quindi già particolarmente fragile. Ti. Ci.
