Coronavirus, scoperto a vendere mascherine con rincari del 1.200%

Coronavirus: vendeva mascherine con rincari del 1.200%, In queste settimane si moltiplicano i casi di persone che aumentano a dismisura i prezzi.

<script async src=”https://pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js”></script>
<!- Annunci Ireporters.it 1 ->
<ins class=”adsbygoogle”
style=”display:block”
data-ad-client=”ca-pub-9784956629469146″
data-ad-slot=”5926200599″
data-ad-format=”auto”
data-full-width-responsive=”true”></ins>
<script>

</script>

Lo hanno scoperto a vendere mascherine protettive con rincari del 1200%. I carabinieri della stazione di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, hanno denunciato per manovre speculative su merci un 33enne del posto, titolare di un negozio di alimentari. Stava vendendo al pubblico mascherine di protezione ad un prezzo sproporzionato rispetto a quello di mercato.
Erano in vendita a 3 euro l’una, nonostante il prezzo originario fosse di 20 centesimi. Il negoziante, inoltre, per ottenere maggiori guadagni – spiegano i Carabinieri – vendeva i pezzi singolarmente anziché in pacchi da 10, applicando un rincaro del 1.200%.
I militari, avevano notato alcuni annunci sul web grazie ai quali il 33enne ne pubblicizzava la vendita. Raggiunto il negozio e guidati da un cartello che promuoveva l’offerta, i carabinieri hanno sequestrato 1000 mascherine, ammassate in uno scatolone tra prodotti alimentari.

Lascia un commento