Coronavirus, raccolta sangue a Casal di Principe: superate le aspettative. Croce Rossa e Avis in campo

Coronavirus, raccolta sangue a Casal di Principe: superate le aspettative. Croce Rossa e Avis in campo con l’Unità Mobile in piazza Villa.

È bastato un semplice appello e la gente ha immediatamente aderito. A Casal di Principe, grazie ai volontari della Croce Rossa e dell’Avis la raccolta sangue ha visto una partecipazione straordinaria, toccando quota cento. “Le prenotazioni per oggi sono state chiuse ed è già stata fissata una nuova data al 4 aprile”, spiega il presidente Pasquale Vassallo. “Per evitare assembramenti abbiamo chiesto alle persone di tornare solo dopo essere stati chiamati. Siamo attenti a tutto”, aggiunge Augusto Fontana, volontario della Cri da quasi cinque anni. I donatori per la stragrande maggioranza di Casal di Principe, sono arrivati anche da San Cipriano D’Aversa e Casapesenna.

“Un risultato che mi aspettavo e che mi conforta rispetto alla capacità di reazione delle nostre comunità”, commenta il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale. “L’idea è partita dalla segnalazione di un amico che è affetto da talassemia e che ci diceva della difficoltà incontrata nei centri di trasfusione. Ci siamo immediatamente attivati e chiesto alla Croce Rossa ed Avis di organizzare un’Unità mobile. Sarebbe stato inaccettabile mettere gli ammalati in una condizione di maggiore rischio per mancanza di sacche di sangue. La risposta dei cittadini ci ha dato ragione”, dice ancora Natale. Intanto per controllare che vengano rispettate le disposizioni regionali e del Governo in strada è arrivato l’Esercito. I militari stanno dando man forte alla polizia municipale di Casal di Principe, verificando che tutte le persone per strada abbiano un reale motivo di necessità.

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